ROVIGO - Il marciapiede di via Fuà Fusinato era da anni che era finito inglobato in un proprietà privata, chiuso da una recinzione, obbligando i pedoni a camminare sulla strada. Una recinzione discussa, perché una sentenza degli anni scorsi aveva stabilito che il marciapiede era su proprietà privata, ma andava anche tutelato l'uso pubblico.
Ora che si sta rifacendo l'intera via e con un ricorso pendente contro l'esproprio, il Comune ha deciso di procedere con il progetto che prevede appunto la liberazione del marciapiede, realizzando pure una pista ciclabile. E' stata respinta dal commissario prefettizio che sta reggendo il Comune, infatti, la proposta avanzata dai proprietari di una mediazione: avrebbero ritirato il ricorso se in cambio avessero potuto ridurre la larghezza dello spazio usato attualmente a circa metà, salvando però un metro e mezzo di zona recintata. Questo avrebbe consentito solo di fare la ciclabile, obbligando poi la gente a scendere dal marciapiede fino a quel punto seguito, per camminare promiscuamente sulla ciclabile stessa. A giorni, dunque, la ringhiera verrà rimossa e verrà completato il rifacimento di via Fuà Fusinato.
Ultimo aggiornamento: 18:19
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