ROVIGO - Quando con le cattive si ottiene tutto: è arrivata una diffida di uno studio legale al reparto di Cardiologia dell'ospedale di Rovigo e al direttore sanitario: «O entro mezzora mi indicate il dosaggio del farmaco che deve assumere mia madre, 85enne e operata a cuore aperto 15 giorni fa, o segnalerò il fatto alla magistratura per il rifiuto di assistenza».
Secondo il racconto del figlio, la donna, operata il 22 aprile a Bologna per la sostituzione valvolare aortica, è stata dimessa il 5 maggio con prescrizione dell'anticoagulante orale, con controllo del dosaggio da effettuare l'8 maggio. Ed è qui che iniziano i guai: il Cup rimanda al reparto, dove dicono di chiamare dalle 12 alle 13, ma il medico rimanda al servizio di assistenza domiciliare. Quest'ultimo vuole la richiesta del medico di base....
Ultimo aggiornamento: 12:17
Secondo il racconto del figlio, la donna, operata il 22 aprile a Bologna per la sostituzione valvolare aortica, è stata dimessa il 5 maggio con prescrizione dell'anticoagulante orale, con controllo del dosaggio da effettuare l'8 maggio. Ed è qui che iniziano i guai: il Cup rimanda al reparto, dove dicono di chiamare dalle 12 alle 13, ma il medico rimanda al servizio di assistenza domiciliare. Quest'ultimo vuole la richiesta del medico di base....
