Non si apre il paracadute, precipita
il campione nazionale di lancio /Foto

Mercoledì 7 Agosto 2013
Vasco Zaina
BELLUNO - Giornata infausta per il paracadutismo mondiale. A Belluno ieri morto il campione Vasco Zaina, pordenonese ma in "volo" con l’ASD Paracadutismo Belluno. Un dramma per l’aeroporto Dell'Oro di Belluno. Vasco Zaina, 48 anni, vice presidente dell'ASD Paracadutismo Belluno, originario di Porcia in provincia di Pordenone, è morto ieri pomeriggio durante un lancio valido come prova del 24° "Trofeo Città di Belluno" in programma da domani a domenica prossima.



Istruttore di paracadutismo, plurimedagliato, componente della squadra nazionale, Vasco Zaina assieme ai compagni di squadra era stato portato in quota per l'allenamento ed è stato l'ultimo a lanciarsi. Difficile al momento risalire alle cause della tragedia. Secondo le primissime ricostruzioni e secondo le principali risultanze degli accertamenti clinici, Zaina potrebbe essere stato colto da malore durante il volo e tale infausta circostanza non gli avrebbe consentito di azionare l'apertura del paracadute; al vaglio degli inquirenti però anche le testimonianze di chi racconta di aver visto in difficoltà il compagno nella fase di apertura del paracadute principale e successivamente di quello d'emergenza che si sarebbero poi attorcigliati.



L'atleta che da un Cesna si era buttato da un’altezza di 3.500 metri, è precipitato al suolo sotto gli occhi atterriti dei compagni e degli spettatori che ieri pomeriggio al campo di aviazione seguivano le prove del campionato del circuito di Coppa del Mondo. La tragedia si è consumata attorno alle 18. Subito sono stati attivati i soccorsi: la chiamata alla centrale operativa del Suem 118 di Pieve di Cadore è stata girata anche alla sala operativa della Questura che ha fatto confluire all'aeroporto Dell'Oro gli equipaggi della volante e della squadra mobile.



A nulla è valsa la corsa estrema al pronto soccorso dell'ospedale di Belluno dove i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Vasco Zaina. A fare luce sulle cause della tragedia sarà l'esame autoptico già disposto dal magistrato della Procura di Belluno che sull'incidente mortale ha aperto un fascicolo.



La polizia ha acquisito le immagini amatoriali realizzate a terra dagli appassionati che stavano riprendendo le pratiche di lancio. Inutile dire che la morte di Vasco Zaina ha gettato nella disperazione la moglie, dirigente all'Electrolux, i compagni, gli amici e più in generale il mondo del paracadutismo sportivo che ogni anno, di questi tempi, si da appuntamento a Belluno.



Nel momento in cui scriviamo nessuna decisione è stata presa sul prosieguo della 3 giorni di Coppa del Mondo. Ieri sera nella sede dell'ASD Paracadutismo Belluno si è tenuto un briefing e non è escluso che per commemorare Vasco Zaina il "Trofeo Città di Belluno" vada avanti nel nome di uno fra i suoi migliori atleti e istruttori.
Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 12:54