ROVIGO - L'inchiesta era nata addirittura da una segnalazione dell'Fbi statunitense. Secondo la ricostruzione della polizia vicentina, il gruppo, attivo tra Vicenza e il Polesine era in grado di trattare differenti tipi di stupefacente. Dalla cocaina, all'eroina, all'hashish e alle metanfetamine. Gli ordinativi non erano mai, sostengono gli investigatori, relativi a quantitativi ingenti, ma piuttosto frazionati nel tempo. E l'appoggio era appunto la tabaccheria alla quale i pacchi in arrivo dalla Cina e richiesti su siti statunitensi venivano inviati. Le indagini in particolare avevano consentito di revuperare un pacchetto con all'interno circa 600 grammi di metanfetamine.
Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 10:51
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