VERONA - Finge un'aggressione sessuale per ingelosire l'ex fidanzato ma finisce denunciata per simulazione di reato e procurato allarme.
Protagonista una 25enne di Mozzecane, nel Veronese, che due sere fa aveva chiesto aiuto ai carabinieri di Villafranca e al suo ex, raccontando di essere stata bloccata da un energumeno sceso da una vettura di grossa cilindrata dove si sarebbero trovate altre tre persone. L'uomo con accento est europeo, secondo la versione della giovane, l'avrebbe bloccata cercando di spogliarla ma desistendo alle urla della vittima fuggita dopo aver sferrato un calcio all'uomo.
Invitata dai militari a ripetere la deposizione la 25enne si è contraddetta e ha confessato l'inganno quando i carabinieri l'hanno avvisata che avrebbero vagliato i filmati delle telecamere dei dintorni. La giovane donna ha ammesso di aver inventato la storia allo scopo di attirare l'attenzione dell'ex fidanzato, ignaro dell'invenzione.
Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 15:19
Protagonista una 25enne di Mozzecane, nel Veronese, che due sere fa aveva chiesto aiuto ai carabinieri di Villafranca e al suo ex, raccontando di essere stata bloccata da un energumeno sceso da una vettura di grossa cilindrata dove si sarebbero trovate altre tre persone. L'uomo con accento est europeo, secondo la versione della giovane, l'avrebbe bloccata cercando di spogliarla ma desistendo alle urla della vittima fuggita dopo aver sferrato un calcio all'uomo.
Invitata dai militari a ripetere la deposizione la 25enne si è contraddetta e ha confessato l'inganno quando i carabinieri l'hanno avvisata che avrebbero vagliato i filmati delle telecamere dei dintorni. La giovane donna ha ammesso di aver inventato la storia allo scopo di attirare l'attenzione dell'ex fidanzato, ignaro dell'invenzione.
