Si discuterà anche della mozione presentata dall'ex consigliere Emanuele Ulisse nel consiglio comunale di stasera. La mozione, riguardante l'intitolazione di una via del paese a Bettino Craxi, è stata presentata nel luglio scorso da Ulisse prima di essere nominato nel consiglio di amministrazione di As2, l'azienda partecipata che si occupa di servizi strumentali per le pubbliche amministrazioni.
«A oltre 15 anni dalla sua morte- afferma l'ex consigliere- una mozione per intitolare una strada comunale a Craxi non ha nulla di politico, ma è il riconoscimento a un uomo di governo di indiscussa statura internazionale. Egli fu protagonista di una lunga stagione di benessere e sicurezza sociale ed economica per l'Italia, al cui confronto la classe dirigente attuale appare di una mediocrità disarmante». Per Ulisse l'iniziativa vuol essere altresì «un segnale di attenzione e di rispetto verso una significativa comunità di occhiobellesi che si riconosce nella figura e nell'opera riformatrice di quest'uomo politico e di governo, conservandone con orgoglio il ricordo».
Benedetto Craxi detto Bettino, nato a Milano nel febbraio 1934 e deceduto ad Al-Hammamat, Tunisia, nel 2000, fu parlamentare alla Camera dei Deputati, segretario del Partito socialista italiano e vicepresidente dell'Internazionale socialista fino al 1994. Tra gli incarichi ricoperti anche quello di deputato al Parlamento europeo, presidente del Consiglio dei ministri e rappresentante personale del Segretario generale dell'Onu.
«Craxi - aggiunge Ulisse - ha contrastato ogni sorta di dittatura in Europa. Come presidente del Consiglio ha portato l'Italia al quinto posto nella graduatoria dei Paesi più sviluppati grazie alla politica economica dei suoi governi. Infine, la Cedu di Strasburgo ha emesso due sentenze di condanna verso la giustizia italiana riscontrando gravi irregolarità nell'azione processuale a suo carico».
Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 09:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA «A oltre 15 anni dalla sua morte- afferma l'ex consigliere- una mozione per intitolare una strada comunale a Craxi non ha nulla di politico, ma è il riconoscimento a un uomo di governo di indiscussa statura internazionale. Egli fu protagonista di una lunga stagione di benessere e sicurezza sociale ed economica per l'Italia, al cui confronto la classe dirigente attuale appare di una mediocrità disarmante». Per Ulisse l'iniziativa vuol essere altresì «un segnale di attenzione e di rispetto verso una significativa comunità di occhiobellesi che si riconosce nella figura e nell'opera riformatrice di quest'uomo politico e di governo, conservandone con orgoglio il ricordo».
Benedetto Craxi detto Bettino, nato a Milano nel febbraio 1934 e deceduto ad Al-Hammamat, Tunisia, nel 2000, fu parlamentare alla Camera dei Deputati, segretario del Partito socialista italiano e vicepresidente dell'Internazionale socialista fino al 1994. Tra gli incarichi ricoperti anche quello di deputato al Parlamento europeo, presidente del Consiglio dei ministri e rappresentante personale del Segretario generale dell'Onu.
«Craxi - aggiunge Ulisse - ha contrastato ogni sorta di dittatura in Europa. Come presidente del Consiglio ha portato l'Italia al quinto posto nella graduatoria dei Paesi più sviluppati grazie alla politica economica dei suoi governi. Infine, la Cedu di Strasburgo ha emesso due sentenze di condanna verso la giustizia italiana riscontrando gravi irregolarità nell'azione processuale a suo carico».
