Le intercettazioni: società fittizie
e incontri riservati negli hotel

Mercoledì 4 Giugno 2014
Le intercettazioni: società fittizie e incontri riservati negli hotel
11 Settembre 2012 - Intercettazione ambientale Baita-Minutillo

Noi di quelle prestazioni delle società di Mirco ne abbiamo bisogno esclusivamente strumentale. Non è che abbiamo bisogno di dare un incarico ad una società... I due parlano di Mirco Voltazza e secondo gli inquirenti le frasi dimostrerebbero la piena consapevolezza della falsità delle fatturazioni emesse: tutti gli incarichi alla società di Voltazza sarebbero quindi fittizzi ma richiesti dalla Mantovani "per attivare il meccanismo delle retrocessioni e la costituzione di fondi neri all'estero per alimentare le corruzioni".



Incontri riservati Chisso-Mazzacurati dal 2011

I due si vedevano non nelle sedi istituzionali ma in luoghi privati, a riprova, secondo l'ordinanza, del rapporto confidenziale tra i due. Si vedevano all'Hotel Monaco, sede di incontri anche tra Baita e Mazzacurati. Lo si evince in particolare da una intercetazione del 10 gennaio 2001 nel quale Mazzacurati parla con la segretaria dandole l'incarico di prenotare in un locale. Successivamente Mazzacurati parla al telefono con Baita: A, ciao Giorgio. Senti Giorgio, no, è successa una roba, il...sulla mia agenda io ho segnato giovedì una colazione al Monaco... Dunque il luogo dell'incontro con Chisso è proprio l'Hotel Monaco.



Intercettazione nell'auto di Savioli dell'08/02/2013

A Chisso sarebbero state consegnate 150mila euro provenienti da Savioli, più 10mila da Buson: Savioli parla con Rismondo (soggetto che partecipa alle retrocessioni) dei suoi "giri". Savioli: incomprensibile...altre robe che ci siamo già detti sto facendo il giro per distribuire ...(ride n.d.r.) cosa vuoi vabbè... uno di questi giorni mi mettono in galera e buttan via la chiave (...). La conversazione prosegue e ancora Savioli dice esplicitamente: no ma sai siccome al partito suo (PDL N.d.r.) gli ho appena portato io 150mila...Da questa intercettazione gli inquirenti evincono che Savioli avrebbe partecipato alla retrocessione di 150mila euro dalla Cooperativa San Martino cosegnandoli al Pdl e quindi a Chisso assessore in quel momento. Savioli, sempre secondo l'ordinanza, con la frase sulla galera sembrerebbe essere consapevole dell'illeicità delle proprie azioni.
Ultimo aggiornamento: 16:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA