ASIAGO (Vicenza) - Con una grande rimonta l’Asiago Hockey 1935 ha battuto il Val Pusteria per 3-2.
Ha così allungato in classifica e mette una seria ipoteca sul primo posto nel Master Round (che assegna, oltre a un percorso più comodo nei playoff, anche il vantaggio del fattore campo in tutte le serie). Con sei punti di vantaggio proprio sui pusteresi non c’è ancora la matematica certezza del primo posto ma con tre incontri da giocare, e nove punti a disposizione, il traguardo si è avvicinato di parecchio per la formazione di coach John Parco.
Partita spettacolare, segnata nel suo esito finale da un micidiale uno-due piazzato dall’Asiago all’inizio del secondo tempo con due reti nel brevissimo volgere di appena 18 secondi. Nell’Asiago non ci sono Benetti e Andrea Strazzabosco, manca anche Tura, il back-up è Davide Mantovani. Discreto avvio di partita da parte dell’Asiago che però, con il trascorrere dei minuti permette al Val Pusteria di farsi più intraprendente, fino al gol del vantaggio ospite, segnato da Berzins. L’Asiago non riesce a reagire e a giocare come sa, impacciato in più di qualche occasione, poco deciso e incisivo. Nel finale di primo tempo due penalità ravvicinate costringono l’Asiago a una lunga doppia inferiorità numerica che dura anche in apertura di secondo tempo: il Val Pusteria ne approfitta per raddoppiare con l’ex Giulio Scandella che raccoglie e deposita in rete il rimbalzo sulla balaustra del disco sul precedente tiro di Helfer. La partita sembra decisamente incanalata sul binario giallonero ma l’Asiago riesce a girarla, come un guanto, a proprio favore. Hotham, da posizione angolata, incrocia un missile che si infila sotto il “sette” alla destra di Kuhn, appena 18” e Miglioranzi si sgancia con tempismo perfetto per mettere dentro il pari stellato.
Richer capisce che è un momento terribile per i suoi e chiama immediatamente time-out per rompere il ritmo all’Asiago. Ma gli stellati, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a premere e a creare occasioni e, sprecata una prima superiorità numerica, non si fanno sfuggire la seconda possibilità. Il gol nasce da un tiro di Hotham (probabilmente la sua miglior partita in casacca Asiago) respinto da Kuhn proprio sulla stecca di Bentivoglio che non sbaglia e infila in rete il vantaggio (3-2). La boa di metà partita è varcata da poco ma quello del top scorer e casco argentato asiaghese sarà l’ultimo gol dell’incontro.
L’occasione migliore per l’Asiago per chiudere il match arriva al 51’, quando Scandella sbaglia in uscita dal terzo e concede a Borrelli, in situazione di penalty killing, di presentarsi solo davanti a Kuhn, spettacolare nel suo intervento sul capitano asiaghese. Il finale, manco a dirlo, è al cardiopalma con il Val Pusteria che toglie il portiere per giocarsi il tutto per tutto; ma la difesa, e un grande Marozzi, reggono fino alla fine.
Il tabellino
Asiago Hockey 1935 – Val Pusteria 3-2 (0-1; 3-1; 0-0)
Asiago: Marozzi (Mantovani); Sullivan, Mattivi, Miglioranzi, Casetti, Marchetti, Hotham, Munari, Strazzabosco M.; Tessari N., Borrelli, Presti, Tessari M., Stevan, Ulmer, Bentivoglio, DeVergilio, Iori, Pace, Magnabosco All.: John Parco.
Val Pusteria: Kuhn (Kosta); Tiefenthaler, Hofer, Glira, Elliscasis, Helfer, Mäkelä; Oberrauch, Crepaz, Devos, Scandella, Berzins, Bona, Schweitzer, Obermair B., Obermair A., Egarter, Tauber, Rizzo. All.: Mario Richer.
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze. Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta.
Marcatori: 12’44” Berzins (V), 21’02” Scandella (V-2PP), 23’04” Hotham (A), 23’22” Miglioranzi (A), 31’43” Bentivoglio (A-PP).
Risultati della 35ª giornata di Serie A Itas Cup: Asiago – Val Pusteria 3-2, Cortina – Vipiteno 6-3, Egna – Fassa 4-2, Milano – Valpellice 5-0, Caldaro – Appiano 1-4, Gherdeina – Renon 3-2 OT.
Classifica Master Round: Asiago 83,Val Pusteria 77, Rittner Buam 72, Milano 65, Valpellice 59, Gherdeina 38.
Classifica Playoff Round: Vipiteno 54, Appiano 46, Cortina 45, Egna 38, Fassa 32, Caldaro 21.
Ultimo aggiornamento: 09:38
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Partita spettacolare, segnata nel suo esito finale da un micidiale uno-due piazzato dall’Asiago all’inizio del secondo tempo con due reti nel brevissimo volgere di appena 18 secondi. Nell’Asiago non ci sono Benetti e Andrea Strazzabosco, manca anche Tura, il back-up è Davide Mantovani. Discreto avvio di partita da parte dell’Asiago che però, con il trascorrere dei minuti permette al Val Pusteria di farsi più intraprendente, fino al gol del vantaggio ospite, segnato da Berzins. L’Asiago non riesce a reagire e a giocare come sa, impacciato in più di qualche occasione, poco deciso e incisivo. Nel finale di primo tempo due penalità ravvicinate costringono l’Asiago a una lunga doppia inferiorità numerica che dura anche in apertura di secondo tempo: il Val Pusteria ne approfitta per raddoppiare con l’ex Giulio Scandella che raccoglie e deposita in rete il rimbalzo sulla balaustra del disco sul precedente tiro di Helfer. La partita sembra decisamente incanalata sul binario giallonero ma l’Asiago riesce a girarla, come un guanto, a proprio favore. Hotham, da posizione angolata, incrocia un missile che si infila sotto il “sette” alla destra di Kuhn, appena 18” e Miglioranzi si sgancia con tempismo perfetto per mettere dentro il pari stellato.
Richer capisce che è un momento terribile per i suoi e chiama immediatamente time-out per rompere il ritmo all’Asiago. Ma gli stellati, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a premere e a creare occasioni e, sprecata una prima superiorità numerica, non si fanno sfuggire la seconda possibilità. Il gol nasce da un tiro di Hotham (probabilmente la sua miglior partita in casacca Asiago) respinto da Kuhn proprio sulla stecca di Bentivoglio che non sbaglia e infila in rete il vantaggio (3-2). La boa di metà partita è varcata da poco ma quello del top scorer e casco argentato asiaghese sarà l’ultimo gol dell’incontro.
L’occasione migliore per l’Asiago per chiudere il match arriva al 51’, quando Scandella sbaglia in uscita dal terzo e concede a Borrelli, in situazione di penalty killing, di presentarsi solo davanti a Kuhn, spettacolare nel suo intervento sul capitano asiaghese. Il finale, manco a dirlo, è al cardiopalma con il Val Pusteria che toglie il portiere per giocarsi il tutto per tutto; ma la difesa, e un grande Marozzi, reggono fino alla fine.
Il tabellino
Asiago Hockey 1935 – Val Pusteria 3-2 (0-1; 3-1; 0-0)
Asiago: Marozzi (Mantovani); Sullivan, Mattivi, Miglioranzi, Casetti, Marchetti, Hotham, Munari, Strazzabosco M.; Tessari N., Borrelli, Presti, Tessari M., Stevan, Ulmer, Bentivoglio, DeVergilio, Iori, Pace, Magnabosco All.: John Parco.
Val Pusteria: Kuhn (Kosta); Tiefenthaler, Hofer, Glira, Elliscasis, Helfer, Mäkelä; Oberrauch, Crepaz, Devos, Scandella, Berzins, Bona, Schweitzer, Obermair B., Obermair A., Egarter, Tauber, Rizzo. All.: Mario Richer.
Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze. Giudici di linea: Cristiano Biacoli e Luca Zatta.
Marcatori: 12’44” Berzins (V), 21’02” Scandella (V-2PP), 23’04” Hotham (A), 23’22” Miglioranzi (A), 31’43” Bentivoglio (A-PP).
Risultati della 35ª giornata di Serie A Itas Cup: Asiago – Val Pusteria 3-2, Cortina – Vipiteno 6-3, Egna – Fassa 4-2, Milano – Valpellice 5-0, Caldaro – Appiano 1-4, Gherdeina – Renon 3-2 OT.
Classifica Master Round: Asiago 83,Val Pusteria 77, Rittner Buam 72, Milano 65, Valpellice 59, Gherdeina 38.
Classifica Playoff Round: Vipiteno 54, Appiano 46, Cortina 45, Egna 38, Fassa 32, Caldaro 21.
