Scoperti 74 milioni nascosti
E ora tocca agli Isee fasulli

Sabato 8 Febbraio 2014 di Lorenzo Zoli
La Guardia di finanza scopre 74 milioni nascosti al Fisco
Il nemico numero uno sempre l'evasione. Il dato emerge chiaramente dal bilancio relativo all'anno 2013 dell'attivit della Guardia di finanza. La base imponibile recuperata a tassazione nei 12 mesi appena trascorsi è stata di quasi 74 milioni, con una corrispondente Iva evasa di 24 milioni.



Tra i casi eclatanti, quello di un cittadino cinese operante nel settore tessile. A quanto appurato dalle Fiamme gialle teneva aperta una partita Iva col solo scopo di emettere false fatture per aziende di connazionali di tutto il Centro Nord.



Gli evasori totali individuati sono stati 62, con conseguente comunicazione all'Agenzia delle entrate per il recupero a tassazione di 70 milioni di euro. Per reati connessi alle frodi fiscali sono state denunciate a piede libero 67 persone, mentre i sequestri per equivalente di beni e valori hanno toccato quota 7,5 milioni.



Non sono poi mancate operazioni su fronti meno noti, ma non per questo meno importanti: c'è stata una denuncia a piede libero per attività di sospetto riciclaggio e impiego di denaro e beni di provenienza illecita. Ben 28 le denunce connesse a reati fallimentari e in uno di questi casi è scattato anche l'arresto. Infine non sono mancate constatazioni di evasione dei dazi doganali per una somma complessiva di addirittura 17 milioni, corrispondenti a merci importate illegalmente per un valore di 98 milioni.



Per questo 2014 si lavorerà molto anche per identificare chi fruisca senza titolo di prestazioni sociali agevolate e per verificare eventuali irregolarità nei settori di sanità, incentivi, appalti e previdenza.
Ultimo aggiornamento: 13:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA