TREVISO - Anche per il 2012 le famiglie servite da Ascotrade (societ di distribuzione del gas del gruppo Ascopiave) appartenenti ad una fascia di reddito fino ai 15 mila euro secondo i parametri Isee, potranno contare su uno sconto nella bolletta corrispondente al 15%.
La misura è stata annunciata oggi dal presidente di Ascopiave, Fulvio Zugno, da quello di Ascotrade, Stefano Busolin, e dai segretari delle organizzazioni sindacali con le quali un'intesa in questo senso è in vigore da tre anni. La principale novità, è stato spiegato, è l'innalzamento della soglia massima di reddito per l'accesso all'agevolazione dai 13 mila euro dello scorso anno ai 15 mila.
Questo soprattutto perché il budget reso disponibile dalla società per far fronte alla scontistica, pari ad un milione di euro, nei due anni precedenti è stato assorbito solo in parte. Nel 2010, nel dettaglio, 1928 clienti delle province di Treviso e Belluno hanno potuto usufruire dello sconto per un totale di 228 mila euro, mentre nel 2011 la piattaforma si è estesa a 3.375 famiglie per un valore di 337 mila euro.
Per un'utenza media, dunque, la minore spesa in termini reali può variare fra gli 80 ed i 160 euro. La possibilità di accedere agli sconti, hanno anche detto i vertici della società del gas, sarà ulterormente reclamizzata attraverso spot pubblicitari e attraverso l'impiego dei canali informativi di altre associazioni, oltre a quelle sindacali chiamate a vagliare le dichiarazioni dei redditi dei richiedenti, come alcune fra quelle delle categorie datoriali.
Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 09:52
La misura è stata annunciata oggi dal presidente di Ascopiave, Fulvio Zugno, da quello di Ascotrade, Stefano Busolin, e dai segretari delle organizzazioni sindacali con le quali un'intesa in questo senso è in vigore da tre anni. La principale novità, è stato spiegato, è l'innalzamento della soglia massima di reddito per l'accesso all'agevolazione dai 13 mila euro dello scorso anno ai 15 mila.
Questo soprattutto perché il budget reso disponibile dalla società per far fronte alla scontistica, pari ad un milione di euro, nei due anni precedenti è stato assorbito solo in parte. Nel 2010, nel dettaglio, 1928 clienti delle province di Treviso e Belluno hanno potuto usufruire dello sconto per un totale di 228 mila euro, mentre nel 2011 la piattaforma si è estesa a 3.375 famiglie per un valore di 337 mila euro.
Per un'utenza media, dunque, la minore spesa in termini reali può variare fra gli 80 ed i 160 euro. La possibilità di accedere agli sconti, hanno anche detto i vertici della società del gas, sarà ulterormente reclamizzata attraverso spot pubblicitari e attraverso l'impiego dei canali informativi di altre associazioni, oltre a quelle sindacali chiamate a vagliare le dichiarazioni dei redditi dei richiedenti, come alcune fra quelle delle categorie datoriali.
