Menù, insegne, scuola sci:
a Cortina ormai si parla russo

Mercoledì 8 Gennaio 2014 di Marco Dibona
Menù, insegne, scuola sci: a Cortina ormai si parla russo
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CORTINA - Ieri il Natale, fra una settimana il Capodanno; il calendario russo, di religione ortodossa, si discosta di qualche giorno da quello occidentale, cattolico, e Cortina si adatta. I principali alberghi della conca, scelti solitamente dagli ospiti russi, curano da tempo l'accoglienza rivolta a questi villeggianti. Lo fanno anche proponendo menù speciali, ovviamente scritti in cirillico, con l'assistenza di personale di madre lingua russa. E ricorrendo alla tecnologia, con il collegamento con la piazza Rossa di Mosca, tramite Channel One Russia, per festeggiare l'arrivo del nuovo anno.

Un albergo a cinque stelle ha proposto ieri, per la festività più solenne, un menù speciale, una cena di gala con alcuni piatti della tradizione russa. Nel dopocena, immancabile degustazione di vodka con sottofondo di pianoforte. «Sono clienti esigenti, pretendono il meglio, lo pagano, ma non sono capricciosi, come si dice» - assicura il direttore di un albergo.

In diversi esercizi commerciali del centro, tanto più se vendono merce prestigiosa, gioielli o pellicce, cominciano a spuntare avvisi scritti in russo e si ricerca personale in grado di conversare con questa clientela. Lo stesso nelle scuole di sci, con alcuni maestri che si stanno specializzando e coltivano stretti rapporti con questi sciatori che vengono dall'est.
Ultimo aggiornamento: 19:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA