Cibiana, il paese dimenticato:
al buio per quattro giorni

Lunedì 30 Dicembre 2013 di Alessia Trentin
Cibiana, il paese dimenticato: al buio per quattro giorni
8

CIBIANA - La mattina del quarto giorno dopo la grande nevicata per Cibiana non cambiato nulla. Ad illuminare la notte i lumini "acquistati" in chiesa dopo che le scorte prese alla Cooperativa erano andate bruciate.

Il paese è al buio, isolato da una strada simile ad un campo dopo la battaglia, con guard-rail sfondati e distese di alberi a terra con le radici all’aria; molti i larici ancora pericolanti, in bilico lungo il pendio sopra la carreggiata. La via che collega Venas con Cibiana è stata chiusa da Veneto Strade, due transenne con il segnale di divieto invitano a non percorrerla. Ma è solo un "consiglio", per gli abitanti del posto, costretti ad attraversarla a loro rischio e pericolo. Per recarsi al lavoro o a fare la spesa non c’è alternativa. Dalle autorità preposte però nessuna risposta. Lasciati soli in balia del meteo e della natura.

La luce, tornata a macchie di leopardo prima nella parte bassa del paese e solo ieri pomeriggio attorno alle 16 anche nel resto del Comune, è stato forse il disagio minore. Nessuna illuminazione natalizia per strada e in casa è stata la riscoperta delle candele. Prima acquistate di fretta e furia alla Cooperativa del posto poi, finite quelle, "sottratte" direttamente ai santi della chiesa previo versamento di 30 centesimi.

Leggi l'articolo sul Gazzettino in edicola o nell'edizione digitale cliccando qui.

Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 17:09 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento