Lite e coltellate in macelleria: titolare
grave in ospedale, arrestato algerino

Giovedì 9 Luglio 2015 di Luca Pozza
La macelleria di via Ca' Baroncello e l'algerino arrestato

CASSOLA - E' stato arrestato nella notte l'uomo che si è reso protagonista dell'accoltellamento di un negoziante avvenuto nella serata di ieri alla macelleria Al Atlas di San Giuseppe di Cassola, in via Ca' Baroncello 28, ai confini con il comune di Bassano.

A finire in manette Merouane Trief, 41 anni, nato in Algeria e residente nel Bassanese. L'arresto è scattato per il reato di lesioni personali gravissime aggravate dall'uso di armi. L'uomo, che aveva precedenti penali per minacce, verrà interrogato dal giudice, per l'udienza di convalida del fermo, nella giornata di lunedì.

Il fatto è avvenuto poco prima delle 19, all'interno della macelleria Al Atlas, gestita da un marocchino di 36 anni, M.L., residente a Bassano, a causa di un diverbio, poi degenerato, che secondo gli inquirenti sarebbe avvenuto per futivi motivi, legato al prezzo dei prodotti in vendita nella macelleria e alla quantità della carne richiesta dal cliente.

Il luogo della drammatica lite

Secondo una prima ricostruzione i due hanno iniziato a discutere, prima in maniera tranquilla e poi con parole grosse. I due sono presto passati alle mani: il cliente ha afferrato un coltello, preso dal bancone, con il quale ha colpito sotto l'ascella il commerciante: il colpo per pochi centimetri non ha leso organi vitali.

l tempestivo intervento dei carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Bassano e della stazione di Romano d’Ezzelino ha permesso di evitare che la lite sfociasse in tragedia. Il macellaio è stato soccorso da un'ambulanza del Suem 118 del San Bassiano, con i sanitari che gli hanno prestato le prime cure sul posto, per poi essere imbarellato e trasportato nell'ospedale della città del Grappa. Le sue condizioni sono serie: ora è in osservazione ma non sembrerebbe in pericolo di vita.

Dopo il fatto, fuori dal negozio, si è creato un assembramento di persone, soprattutto di origine magrebina. Secondo alcune testimonianze a dare l'allarme è stato un giovane che si trovava nel negozio e ha richiamato l'attenzione entrando al vicino Bar Patagonia.

Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 14:37