Mitiche Sport a Bassano, domani
via ufficiale con 90 Barchette

Mercoledì 17 Giugno 2015 di Michele Zarpellon
L'edizione dello scorso anno delle Mitiche Sport a Bassano
Bastano i numeri per sottolineare il prestigio dell’edizione 2015 de “Le Mitiche Sport a Bassano”: circa 90 autovetture Barchetta - tutte Sport Competizione costruite fino al 1959 –, 28 marche automobilistiche rappresentate e partecipanti da 12 Paesi del mondo. Anno dopo anno le Mitiche conseguono un prestigio sempre più grande e dopo aver superato l’importante traguardo dei 20 anni continuano con rinnovato entusiasmo a offrire grandi emozioni ai partecipanti e soprattutto al pubblico. L’appuntamento con la manifestazione, che dal punto di vista agonistico si concretizza nel Trofeo di Regolarità Danilo e Renato Calmonte ed è organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto” presieduto da Stefano Chiminelli, è dal 18 al 21 giugno 2015. Come sempre, e come dice il nome, il cuore dell’evento sarà il territorio di Bassano del Grappa. Il raduno dei partecipanti è fissato per il 18 giugno a Ca’ Cornaro a Romano d’Ezzelino per le verifiche tecnico-sportive. Sarà sempre la splendida Ca’ Cornaro a fare da vetrina alla partenza delle vetture, a partire dalle 13,30 di venerdì 19 giugno. Sarà l’inizio di una grande e affascinante avventura lungo percorsi che solcheranno i più bei passi delle nostre Alpi e che si concluderà il 21 giugno alle 11,15 con l’arrivo della prima vettura in piazza Libertà a Bassano e il successivo trasferimento a Marostica per le premiazioni nella suggestiva cornice del Castello Superiore.



“Inizia una nuova grande edizione delle Mitiche – afferma il presidente del Circolo Veneto Automoto d’Epoca Stefano Chiminelli – segnata da numeri record e da un percorso che descrivere di grande fascino è riduttivo. Queste auto che hanno fatto la storia giungono da ogni parte del mondo per percorrere strade mitiche e per incontrare la gente che le popolano. Sarà una grande festa per gli occhi e le orecchie di chi assisterà a questa splendida passerella storica. Per questo ringrazio tutte le persone del nostro team, gli enti pubblici e privati che ci supportano, come il Comune di Bassano del Grappa, e le varie realtà che ci danno l’appoggio logistico e organizzativo nelle diverse tappe che andremo ad affrontare”.



Saranno ben 28 le marche automobilistiche rappresentate, con partecipanti da 12 paesi del mondo e la Bentley a fare la parte del leone: la casa inglese schiera infatti 13 vetture, tutte anteguerra, dalle 4.5 Litre Blower sino alla gigantesca 8 Litre Open Tourer del 1931. A partire con il numero 1 sarà la rarissima Alfa Romeo RL Targa Florio del 1924, una delle sole quattro costruite e che giunse seconda assoluta alla Targa Florio di quell’anno, pilotata da Giulio Masetti. Cinque le Maserati presenti, capitanate da una strepitosa 300 S del 1955, unanimemente ritenuta la più bella “barchetta” mai costruita, autovettura ufficiale con un palmares quasi tutto a stelle e strisce del tedesco D. Roschmann. Ben otto le Jaguar partecipanti, tra cui va segnalata la Biondetti Special costruita nel 1950 dal forte pilota toscano che la condusse nelle Mille Miglia del 1951/52/53. Tre le C Type, tra cui quella che partecipò alla Mille Miglia del 1953, ma sarà presente anche la D Type del 1955 del presidente del Royal Automobil Club inglese Ben Cussons.



E ovviamente non possono mancare le Ferrari. Da segnalare la 340 MM del 1953, che giunse terza con M. Hawthorn al G.P. di Montecarlo del 1953, la 625 TF costruita in soli due esemplari nel 1953 e portata alle Mitiche da Juan Quintano, da oltre 40 anni storico importatore di Ferrari in Spagna, e la Ferrari 750 Monza del 1955 appartenuta al marchese Alfonso de Portago, morto assieme al copilota Nelson nel tragico incidente avvenuto durante la Mille Miglia del 1957 a Cavriana, vicino a Mantova, dove perirono 11 persone. Questo tremendo incidente decretò la fine non solo della Mille Miglia, ma di tutte le corse su strada del mondo.



La prima tappa affronterà il Passo Manghen, transiterà per Cavalese e il Passo Lavazè, per giungere a Bolzano verso le 17, dove le auto e i piloti sosteranno per la notte. Il giorno dopo le Mitiche affronteranno un vero e proprio tour de force: in successione Passo Mendola, Passo delle Palade, Merano, il mitico Stelvio (una prima assoluta per la manifestazione), il più alto valico automobilistico italiano ed il secondo in Europa a quota 2758 metri, Bormio, il Passo Gavia, Ponte di Legno e il Passo Tonale. L’arrivo della seconda tappa sarà a Trento verso le 17,30. Gran finale il 21 giugno. Da Trento le vetture saliranno al Passo Vezzena, saranno protagoniste di una passerella ad Asiago e dall’Altopiano scenderanno prima a Bassano e poi a Marostica, per le premiazioni e la grande festa di arrivederci al Castello Superiore. Un percorso quindi di grande fascino e che toccherà molti luoghi legati ai tragici fatti della Grande Guerra, di cui quest’anno ricorre il centenario.
Ultimo aggiornamento: 15:45