Mille firme contro l'Alta Velocità
Ambientalisti chiedono referendum

Lunedì 23 Febbraio 2015 di Roberto Cervellin
Un treno di Rete Ferroviaria italiana. L'Alta Velocità attraverserà il territorio vicentino da Montebello a Grisignano
1
VICENZA - Quasi mille firme contro l'Alta Velocità. Il treno veloce divide Vicenza.

Gli ambientalisti mettono il sigillo alla discussa petizione per chiedere all'amministrazione comunale un referendum consultivo sulla Tav. "Sarà un'opera devastante", ammoniscono.

Nel frattempo organizzano un'assemblea "per informare adeguatamente i vicentini".

Questa si terrà il 25 febbraio alle 20.30 alla scuola media "Dino Carta" dei Ferrovieri, quartiere che, con il tunnel viario progettato sotto i Colli Berici, sarà interessato da vicino all'opera da 2,5 milioni di euro destinata ad attraversare il Vicentino da Montebello a Grisignano. "La cittadinanza non è stata minimamente coinvolta su un'infrastruttura dai costi faraonici e di discutibile utilità - sottolineano polemicamente gli abitanti della zona - Stiamo parlando di un piano che cambierà radicalmente il versante ovest del territorio e avrà un enorme impatto ambientale".

Insomma, se da una parte il Comune tira dritto in attesa del progetto definitivo di Rete ferroviaria italiana, dall'altra gli ambientalisti affilano le armi e promettono battaglia. Tra le proposte alternative, il potenziamento delle linee Vicenza-Schio e Vicenza-Treviso. Gli attuali 70 treni al giorno, dicono, dovrebbero essere raddoppiati.

Ultimo aggiornamento: 10:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA