MILANO - "Ero a Parigi, la mia bambina, Indila era morta già da qualche settimana quando ho deciso di farla finita. Sono salita in piedi sulla finestra: lo sguardo volava giù e volevo che il mio corpo lo seguisse. Mentre pensavo al salto è entrato mio figlio Liam. Mi ha detto: "mamma". E io mi sono fermata. Ma ho capito che nella mia vita non potrò mai più essere felice". A parlare Claudia Galanti a “chi” dopo la prematura scomparsa della sua ultima nata, Indila: “Non supererò mai questo momento – ha dichiarato a “Chi” - sono stata in cura e lo sono ancora.
Terminata col suo ex (“Abbiamo vissuto una storia d'amore fatta di tanti eccessi. Eravamo all'inferno. Io volevo scappare. Se tornassi indietro non rifarei tante cose. Mi sono pentita di aver mostrato forse un mondo che non era reale. Oggi sono cambiata. Mi guardo indietro e mi pento. Ma quando penso ad Arnaud e leggo le accuse che gli muovono non rivedo la persona con cui ho fatto tre figli")., al suo fianco c’è Tommaso Buti: "Gli devo tutto. Mi ha aiutato a capire come dovevo rialzarmi dopo la tragedia di Indila. Ha un cuore immenso. Non mi ha lasciato nel momento in cui stavo precipitando, nel momento in cui volevo farla finita".