Serena Rutelli, figlia adottiva di Barbara Palombelli e Francesco Rutelli, al Grande Fratello ha fatto sapere di non avere alcuna intenzione di conoscere la sua madre biologica. La donna, oggi una clochard, fu costretta ad abbandonare la piccola Serena e sua sorella perché incapace di sostenerle economicamente. Sul padre biologico, invece, si sa molto poco, ma alcuni dettagli emergono dal nuovo libro di Barbara Palombelli, "Mai fermarsi", in libreria dal 14 maggio. La conduttrice scrive dell'uomo: «Le ultime parole che aveva pronunciato all’indirizzo delle suore e che le bambine avevano sentito benissimo erano state gridate: “Un giorno tornerò e vi ucciderò tutte”. Ogni tanto Serena continua a chiedermi: “Non è che un giorno ci trova?”».
L'uomo è morto di tubercolosi, ma la Palombelli nel suo libro ripercorre con lo stesso terrore le difficili tappe di allontanamento delle figlie dal padre biologico: «Un uomo violento e pericoloso, allora girava ancora per la città. Potremmo incontrarlo, lui o uno dei suoi amici malavitosi, le ragazze ne hanno il terrore. Non devono uscire foto sui giornali, nessuno deve sapere. Il tribunale, che aveva più volte messo sotto processo il padre biologico per violenze fisiche e altri reati, condannandolo a sei anni in via definitiva, non faceva decadere la patria potestà nonostante gli ormai tre anni di distacco dalle piccole. Senza la dichiarazione dello stato d’abbandono, nessun minore può diventare adottabile. E lui, che non era in carcere continuava a vagabondare».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".