Antonella Clerici non si nasconde.
Le parole
Ed ad aiutarla in questa battaglia contro gli anni c'è proprio lui, il suo compagno: «Fisicamente reggo ancora, dai. E poi ho un uomo meraviglioso che mi vede sempre bellissima e il pubblico mi vuole bene». Ma il matrimonio lasciamolo ad altri: «A me il matrimonio un po’ mi porta sfiga. Magari faremo una festa per i nostri dieci anni...». Poi parla della violenza contro le donne. Un tema a lei molto caro. Prima di tutto «Dobbiamo educare i ragazzi ai no, ai rifiuti. La crescita avviene anche attraverso le difficoltà».
Antonella vuole dare un consiglio, non essere troppo iperprotettivi: «Vorremmo proteggere i nostri bambini, ma così gli facciamo male. Se Maelle torna a casa con un 4, c’è una sola responsabile: lei. Se non li abituiamo ai rifiuti, poi non accetteranno i no della fidanzata. E la scuola deve aiutare: un’ora o più di educazione affettiva alla settimana sarebbe molto importante». Per questo a sua figlia insegna «a essere se stessa. Sa già che dagli uomini possessivi bisogna girare alla larga. E le raccomando di stare attenta quando esce da sola. Alle ragazze dico: occhio ai narcisisti. Dicono che se li lasciate si ammazzano, ma quelli non si ammazzano mai. Piuttosto accoltellano la fidanzata».