È morto Giuseppe Mignardi. Il corpo senza vita dello storico amministratore comunale di Veroli è stato trovato questa mattina dalle forze dell’ordine nel suo appartamento, in una palazzina di via Passeggiata San Giuseppe nel centro storico, dove c'era anche suo figlio di 34 anni che è stato ricoverato in ospedale.
Stando a un primo esame l’anziano ex amministratore era morto almeno paio di giorni prima per cause naturali. L'ultimo contatto risalirebbe a due giorni fa. Dopo oltre quattro ore di rilievi e accertamenti, sia da parte dei militari dell’Arma della locale stazione agli ordini del luogotenente Giovanni Franzese, sia anche da parte del medico legale, l’autorità giudiziaria competente ha disposto la rimozione della salma che è stata recuperata e trasportata all’obitorio dell’ospedale "Spaziani" di Frosinone.
Personale del 118 ha anche preso in cura il figlio trentaquattrenne che era in casa e lo ha condotto nello stesso nosocomio del capoluogo per le cure del caso. Sgomento e lutto in città dove tutti ricordano Giuseppe Mignardi come una persona affabile, buona e sempre al servizio della collettività. Parole di affetto e di cordoglio giungono dal sindaco Simone Cretaro, della cui prima consiliatura Mignardi è stato presidente dell’Assise. Prima ancora era stato sindaco e amministratore di lungo corso.
A nome dell’amministrazione e della città il primo cittadino porge le più sentite condoglianze alla famiglia e lo ricorda come un uomo delle istituzioni, «una persona che si è occupata della cosa pubblica per tutta la sua vita, di cui ho potuto appressare le doti umane, le capacità e lo spirito di servizio manifestato in ogni occasione». Ancora non si conosce la data dei funerali.