Frosinone, spruzzano spray al peperoncino sul bus pieno di studenti: 14enne sviene e finisce in ospedale

L'episodio venerdì scorso, i carabinieri sulle tracce dei responsabili

Domenica 24 Settembre 2023 di Emiliano Papillo
Frosinone, spruzzano spray al peperoncino sul bus pieno di studenti: 14enne sviene e finisce in ospedale

Spruzzano uno spray al peperoncino prima di scendere dal bus, un ragazzo sviene.

Momenti paura venerdì scorso su una corriera del Cotral. Sul caso ora indagano i carabinieri dopo la denuncia presentata ieri dalla madre del giovane, un quattordicenne di Morolo, che ha perso i sensi.

Il bus, pieno di studenti al ritorno dalla scuola partito da Frosinone alle 13.40 con destinazione Ferentino, stava transitando nel centro storico di Supino, in località San Sebastiano.

La corriera si è fermata per far scendere i ragazzi e due o tre di loro, probabilmente anch’essi minorenni, mentre scendevano le scale hanno spruzzato lo spray al peperoncino. L’azione non era diretta contro qualcuno in particolare degli studenti presenti sul bus, ma il gas è arrivato sul viso del quattordicenne di Morolo che improvvisamente ha accusato un malore.

Una reazione, con tutta probabilità, causata dal fatto che il ragazzo soffre di asma. Nel bus è scoppiato il panico. L’autista, accortosi subito di quello che era successo, non ha perso un secondo e ha chiamato i soccorsi. Sul posto nel giro di pochi minuti è arrivata un’ambulanza del 118. Gli operatori sanitari hanno fatto riprendere il ragazzo. Nel frattempo i giovani che aveva spruzzato la spray avevano fatto perdere le proprie tracce. Non è escluso che qualcuno li conosca e abbia fornito i nomi ai carabinieri che si sono recati sul posto. L’autobus ha ripreso la corsa dopo circa un’ora. Al quattordicenne, portato in ospedale dopo i soccorsi, è stata prescritta una prognosi di 5 giorni. Ma la paura è stata tanta.

IL RACCONTO DELLA MADRE

«Ad avvertirmi di cosa fosse successo - racconta la madre del ragazzo - è stato un amico di mio figlio. Io era al lavoro e mio figlio si trovava dentro un’ambulanza. Sono corsa sul posto, a Supino, avevo tanta paura. Sentivo freddo. Poi quando mi hanno raccontato cosa fosse accaduto in me è subentrata anche tanta rabbia. Mio figlio ora è a casa, sta bene ma abbiamo avuto tutti tanta paura in quanto soffre di asma». Dalle testimonianze sembra che i ragazzi fossero già conosciuti per certi loro comportamenti dagli altri studenti che normalmente utilizzano quella corsa del bus per tornare a casa dopo la scuola.

«Da quanto mi hanno raccontato i testimoni - spiega ancora la mamma - quella non era la prima volta che si verificano episodi simili. Venerdì è capitato a mio figlio, ma poteva succedere a chiunque. Chi ha sbagliato deve pagare anche perché episodi di bullismo non debbono più accadere. Tra l’altro mio figlio in queste ore ha ricevuto anche minacce via social da persone vicine ai presunti colpevoli. In compenso ho ricevuto la solidarietà di tante altre mamme. E ringrazio l’autista per la prontezza con cui ha chiamato i soccorsi».

LE INDAGINI

I carabinieri sono al lavoro per risalire agli autori del gesto che poteva avere anche conseguenze peggiori. Sul bus erano presenti numerosi ragazzi. Oltre alle testimonianze, i militari dell’Arma hanno anche acquisito le immagini dei alcune telecamere presenti nella zona. Nelle prossime ore dovrebbero essere identificati i responsabili che rischiano una denuncia, oltre per il malore del ragazzo, anche per interruzione di pubblico servizio. Pare non fosse la prima volta che veniva spruzzato lo spray al peperoncino. Una moda pericolosa diffusa tra i giovani che in qualche caso ha avuto anche conseguenze tragiche. Nel 2016 ad Ancona, durante un concerto, morirono sei persone nella calca a causa del panico scatenato in una discoteca da una spruzzata del gas urticante

Ultimo aggiornamento: 07:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA