Scorrazzano e pascolano, indisturbati, a qualsiasi ora del gior no.
IL VIDEO
Recentemente è stato postato sui social anche un video di un branco di cinghiali lungo la riva destra del fiume Liri, il video è diventato virale con richieste risolutive. L'emergenza coinvolge anche la sicurezza sulle strade, spesso, infatti, gli ungulati invadono le corsie stradali. La settimana scorsa un grosso cinghiale è stato investito in località Sant'Esdra, sulla strada provinciale che da Pontecorvo conduce alla frazione Sant'Oliva e a Monticelli di Esperia. La carcassa dell'animale è stata tolta dopo qualche ora.IL PRECEDENTE
Altro avvicinamento alle abitazioni, in un altro giardino, c'era stato pochi giorni fa, la sera del 9 giugno, a Cassino, in via Sferracalli. Poco dopo le 20, due ungulati hanno banchettato per diverso tempo nel piazzale esterno del palazzo tenendo in casa alcuni inquilini. Hanno impedito, indirettamente, anche l'ingresso in casa di molte altre persone. I cinghiali, infatti, sono rimasti circa un'ora nel piazzale esterno del palazzo. Si sono allontanati dal complesso residenziale solo in tarda serata, proseguendo il loro cammino, pascolando, in altre strade di Cassino. Anche in questo caso sono state scattate foto e girati video che in poco tempo hanno fatto il giro dei social. Ma perché tanti cinghiali, ovunque, in Ciociaria? Lo ha spiegato recentemente il dottor Luciano Figliozzi, direttore UOC Igiene degli animali dell'Asl di Frosinone: «I numeri parlano chiaro, la presenza di cinghiali in Ciociaria è quattro volte superiore alla norma del periodo e questo spiega i tanti avvistamenti e i problemi che i cittadini stanno riscontrando». La gestione è della Regione, ma i comuni possono attivare una modulistica specifica per procedere alla cattura di questi animali, prevista dal PRIU 440, successiva modificp nel 2022, emesso dall'assessorato all'Agricoltura della Regione Lazo.vincenzo.caramadre@ilmessaggero.it