Ostacolo non facile da superare oggi (ore 16) per il Frosinone che, a sei giornate dalla fine del campionato, non può permettersi distrazioni contro un Cittadella in corsa per gli spareggi-promozione in Serie A.
In settimana, a Ferentino, Grosso ha provato e riprovato schemi di gioco, attuando varie soluzioni sul piano tecnico e tattico alla ricerca dello schieramento migliore da opporre ad un Cittadella che è stata sempre una squadra da prendere con le molle, in grado com'è di portare tanti uomini in area avversaria quando il pallino del gioco è nelle sue mani. D'altra parte, però, il nuovo allenatore del Frosinone ha in mente un solo obiettivo, quello di centrare un successo che in casa manca dal 5 dicembre dell'anno scorso, quindi da più di quattro mesi. Per questo Grosso vuole evitare quello che sarebbe il terzo 0-0 con il Cittadella sulle 18 sfide giocate in B da dodici anni a questa parte, tra campionato e playoff. Al Frosinone, infatti, serve la vittoria e il ritorno al gol - altra nota dolente - che manca dalla gara vinta in trasferta per 2-1 contro il Cosenza, alla ventisettesima giornata. Da allora i ciociari sono a secco di successi e marcature e vengono da 2 pareggi a reti inviolate contro Chievo e Reggiana, e da 3 sconfitte di cui due in casa con Brescia (0-1) e Lecce (0-3) e una in trasferta contro la Salernitana (0-1) il giorno di Pasquetta. I giallazzurri non segnano da 454 minuti. A questo punto i tifosi, profondamente delusi, si aspettano che Grosso faccia scoccare finalmente quella scintilla indispensabile perché la squadra chiuda con dignità una stagione da archiviare senza rimpianti e regali qualche scampolo di gioia.
Anche oggi contro il Cittadella, l'allenatore dovrebbe operare un ampio turn over tanto che ci si attendono almeno 5-6 novità in formazione rispetto all'ultima partita giocata e persa all'Arechi contro i granata di Fabrizio Castori. Le scelte di Grosso dipenderanno dalle condizioni fisiche e mentali dei singoli, ma anche dal modo in cui il tecnico vorrà impostare la gara contro un avversario che gioca a memoria e che fa della velocità nelle ripartenze una delle sue armi più letali. Frosinone in ritiro da giovedì sera presso l'Hotel Fontana Olente, a Ferentino, e tutti convocati compreso Boloca al rientro dopo aver smaltito l'infortunio muscolare. Sempre assenti Luigi Vitale, Vettorel, Millico e Baroni. Il 4-3-3 di Grosso, dunque, potrebbe vedere subito protagonisti Bardi tra i pali, Salvi, Curado, Ariaudo e Zampano in difesa, Rohdén, Maiello e Kastanos a centrocampo, Tribuzzi, Novakovich e Iemmello in attacco. Potrebbero, però, esserci i ballottaggi Zampano-D'Elia, Tribuzzi-Ciano e Kastanos-Mattia Vitale, ma in tal caso il nazionale cipriota, come è avvenuto contro la Salernitana lunedì scorso, giocherebbe esterno sinistro nel tridente offensivo.
Intanto, il direttore dell'area tecnica del club di viale Olimpia, Guido Angelozzi, a ilovepalermocalcio. com, ha confermato le voci sull'interesse del Frosinone per l'attaccante ventenne del Palermo Lorenzo Lucca, rivelazione del girone meridionale della Serie C, con 13 gol segnati finora: “Lucca lo conosciamo e lo seguiamo come tanti altri giocatori, ma non c'è nessuna trattativa. Non pensiamo al mercato, non possiamo permetterci di farlo. Il finale di stagione al momento è il nostro unico pensiero”.
Mau. Di Ri.