Alatri, spray al peperoncino alla sfilata di Carnevale: bimbo in ospedale

Mercoledì 6 Marzo 2019 di Marco De Risi
Alatri, spray al peperoncino alla sfilata di Carnevale: bimbo in ospedale

Doveva essere un giorno di festa invece ha rischiato di tramutarsi in un dramma con un bambino soccorso in ospedale. E' accaduto ad Alatri durante la caratteristica sfilata di Carnevale nel centro città. Un individuo, intorno a metà pomeriggio, si è prodotto in un «raid» fra la folla in festa e ha spruzzato dello spray urticante negli occhi di numerose persone, fra cui anche bambini e adolescenti.

L'aggressione allo spray urticante è avvenuta nel tratto pedonale del centro storico. Tutto è durato solo alcuni secondi che però hanno prodotto conseguenze pesanti: le persone, alcune in maschera, si sono sentite il volto colpito da una sostanza e subito dopo hanno accusato vertigini causate da un intenso dolore agli occhi. Le vittime dello «scherzo» si sono portate le mani agli occhi senza più vedere nulla. Qualche bimbo, anche lui colpito, si è messo a piangere dalla paura e dal forte prurito. Ecco, quindi, che ad un certo punto, il corteo variopinto e festoso ha cambiato i suoi colori: si sono sentite grida, persone inginocchiate a terra che si lamentavano.

I SOCCORSI
È scattato il piano di sicurezza già allestito per il corteo di Carnevale. Sono subito arrivate alcune ambulanze che hanno assistito i pazienti sul posto e un'autolettiga ha trasportato a sirene spiegate un bimbo all'ospedale San Benedetto. I sanitari l'hanno subito medicato: non è grave e guarirà in pochi giorni. Sarebbero almeno cinque i ragazzi, perlopiù minori, colpiti, ma che non hanno avuto bisogno del trasporto in ospedale.

LE INDAGINI
Ad intervenire subito, nella speranza di prendere il responsabile, è stata la polizia locale che si occupa anche delle indagini, insieme alle altre forze dell'ordine. Per ora l'autore del «raid» è riuscito a far perdere le tracce. Ma non è escluso che sia rintracciato nel giro di poco. L'uomo avrebbe usato un forte spray al peperoncino del quale è proibita la vendita.

Si tratta di un deterrente per le aggressioni ed è chiaro, quindi, quanto sia potente e dannosa la sostanza contenuta nella bomboletta. «Ero in strada - commenta un residente - e a un certo punto ho sentito gente che gridava.

Mi sono reso conto che stava accadendo qualcosa di non previsto e grave». Da alcune testimonianze si sarebbe trattato di un solo individuo che ha fatto perdere le tracce.

Ultimo aggiornamento: 12:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA