Si chiama Tiger Sun e ha 46 anni; ha lasciato la sua vita di ex-modella in Canada ed è andata a combattere contro gli jihadisti in Siria insieme ai curdi dell'Unità di Protezione Popolare (Ypg).
Ha lavorato come 'spotter' per le truppe curde: il suo ruolo era individuare con un binocolo jihadisti per i cecchini.
Ma ha anche rivelato che, pur essendo un ex-modella, è stata trattata da pari a pari durante i combattimenti. «Ho assistito a cose che non avrei mai potuto immaginare. Ho camminato su un dito una volta - era carbonizzato nero e piegato in modo orribile». Nell'intervista Tiger ha anche rivelato di avere visto «una bambina morire per le ferite da una esplosione di mina, dal momento che i curdi non hanno alcuna formazione o né possiedono apparecchiature mediche».
Lo scorso primo marzo ha lasciato ha lasciato la figlia a casa ed è volata in Iraq ove è stata introdotta clandestinamente e poi in Siria. Senza una vera formazione che non fosse sparare con una pistola, è stata spinta direttamente in battaglia. «'Ho visto la violenza? Ho visto Isis uccidere persone innocenti? Sì, ero in guerra. Li ho visti che cercavano di ucciderci. 'Vediamo Daesh, uccidiamo Daesh', e questo è tutto. In realtà è abbastanza semplice». La malnutrizione l'ha costretta a tornare a casa.