Guerra ucraina, rischio escalation? Dalla Gran Bretagna (che prepara l'esercito) alla Nato: nuovi timori per un conflitto con la Russia

Il Regno Unito medita di aprire le maglie dell'esercito, l'Alleanza atlantica mette in guardia dai rischi dell'escalation nucleare. Ma tutti sono concordi: "l'ombra" della Russia si allungherà almeno sui prossimi 20 anni

Giovedì 25 Gennaio 2024
Terza guerra mondiale? Dalla Gran Bretagna (che prepara l'esercito) alla Nato: nuovi timori per un conflitto con la Russia

Le sue parole hanno fatto tremare il mondo. «Gli eserciti regolari iniziano le guerre, gli eserciti cittadini li vincono». E ancora: «non saremo immuni al conflitto, per questo dobbiamo gettare le basi per una mobilitazione nazionale che possa contrastare la minaccia russa». Lui è sir Patrick Sanders, capo di Stato maggiore uscente britannico. E i suoi discorsi hanno fatto sprofondare la Gran Bretagna e via via un po' tutti nel terrore che il conflitto tra Russia e Ucraina possa a un certo punto sfociare nella Terza guerra mondiale. «Non sono favorevole alla coscrizione obbligatoria (ovvero costringere i cittadini a intraprendere il servizio militare) – ha spiegato –, ma sono convinto che i volontari debbano arruolarsi per una potenziale guerra terrestre».

Un allarme? Quasi. Le parone di Sanders arrivano infatti a fare da eco a quello dell’ammiraglio Rob Bauer, alto funzionario militare della Nato, che qualche giorno fa aveva sostenuto che i civili debbano prepararsi «per una guerra totale con la Russia nei prossimi 20 anni. Noi forze della Nato ci stiamo preparando per un conflitto». Ha provato a gettare acqua sul fuoco Dennis Francis, presidente dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che ieri ha descritto la prospettiva di una Terza guerra mondiale soltanto come «una cosa nel regno delle possibilità».

Le analisi

«La minaccia russa è più acuta», ha sottolineato Sanders, allargando però la sua analisi. «Chiedetevi – guardando i conflitti odierni nel mondo – è più probabile che il loro numero cresca o diminuisca? Sospetto che tutti conosciamo la risposta: è probabile che cresca – ha spiegato il generale - Quindi il 2024 deve segnare un punto di svolta. Per il Regno Unito deve essere il momento di decidere il futuro delle difese nazionali». L'allerta, come detto, resta alta anche nell'Alleanza atlantica. «Noi, ovviamente, monitoriamo da vicino ciò che fa la Russia, abbiamo aumentato la nostra vigilanza, la nostra presenza nella parte orientale dell'Alleanza, ma l'idea generale è prevenire un attacco a un'area Nato – ha detto in conferenza il 23 gennaio il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg - Facciamo tutto questo per garantire la prontezza e la preparazione necessarie ,a siamo ottimisti che non ci sarà alcun attacco contro il territorio della Nato».

A preoccupare, comunque, è l'escalation nucleare. «Una fine duratura alla guerra della Russia in Ucraina sembra lontana, e l'uso di armi nucleari da parte della Russia nel conflitto rimane una seria possibilità», sostiene Rachel Bronson, Ceo del bollettino degli scienziati atomici.

E, a quel punto, la Terza guerra mondiale sarebbe una scenario più che realistico.

Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 08:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci