IL SISMA

Terremoto in Giappone, il bilancio sale a 48 morti: persone sotto le macerie, corsa contro il tempo per salvarle

Tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Martedì 2 Gennaio 2024

Senza elettricità 45mila famiglie

Sono circa 45.700 le famiglie senza elettricità nella prefettura giapponese centroccidentale di Ishikawa, in seguito ai danni causati dal violento terremoto di ieri.

Lo rende noto oggi la compagnia nipponica Hokuriku Electric Power, citata dai media locali.

L'allarme tsunami rientrato

Il terremoto principale, che si e verificato alle 16.10 locali di lunedi ed e stato solo una delle oltre 150 forti scosse avvertite fino a martedi mattina, e stato registrato con una magnitudo di 7.5 dall’Istituto geofisico statunitense (USGS) e di 7.6 dall’Agenzia meteorologica giapponese (JMA). Il sisma, che e stato avvertito fino a Tokyo, a 320 km in linea d’aria da Noto, ha causato anche immensi danni materiali e uno tsunami lunedi sulle coste del Mar del Giappone, che alla fine e rimasto contenuto, con onde misurate fino a 1,2 metri. Il livello di rischio tsunami, che inizialmente aveva fatto scattare una rara allerta massima da parte della JMA, e stato successivamente declassato e poi definitivamente revocato alle 10:00 (01:00 GMT) di martedi dalla stessa agenzia.

«Tecniche di costruzione dei giapponesi hanno evitato un bilancio peggiore»

«La violenza di un sisma si misura tra l’altro con l’accelerazione del suolo, che ieri e stata molto alta. Solo le tecniche di costruzione dei giapponesi hanno evitato un bilancio peggiore». Lo spiega a Repubblica Alessandro Amato, sismologo e direttore del Centro allerta tsunami dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). «L’epicentro della scossa principale era a terra - spiega Amato - ma la faglia che si e spezzata e lunga almeno 150 chilometri. Corre in buona parte sotto al mare e dopo la scossa si e spostata di 2-3 metri. Le onde di tsunami non sono state molto alte ma, diversamente da quelle generate dal vento, sono onde lunghe ed energetiche capaci di trascinare via le persone».

Persone sotto le macerie: corsa contro il tempo

In Giappone e corsa contro il tempo per trovare i sopravvissuti dopo il terremoto che lunedi ha devastato la penisola di Noto, nel centro del Paese, causando 30 morti secondo l’ultimo bilancio provvisorio. Le autorita della prefettura di Ishikawa, che comprende la penisola di Noto, hanno dichiarato che 48 persone sono morte, 14 sono rimaste gravemente ferite e «molte» sono leggermente ferite. «È stata una scossa fortissima», ha dichiarato all’AFP Tsugumasa Mihara, 73 anni, mentre faceva la fila con centinaia di altri residenti di Shika, una piccola citta sulla penisola di Noto, per ritirare le taniche di acqua potabile dal municipio. «Che modo terribile di iniziare l’anno», ha aggiunto.

Bilancio sale a 48 morti

Si aggrava il bilancio del terremoto di magnitudo 7.6 della scala Richter che ha colpito Ishikawa, in Giappone, dove sono stati confermati almeno 48 morti. Lo rende noto l'emittente Nhk citando la prefettura di Ishikawa.

Terremoto Giappone, le ultime notizie. 

Ultimo aggiornamento: 14:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci