Emergenza a Sydney, dove da giorni le piogge torrenziali non danno respiro alla più grande città dell'Australia. E stanno provocando danni in diverse aree: ultimo quello della diga di Warragamba, nel sud-ovest di Sydney, che ha iniziato a straripare nelle prime ore della mattina, ben prima delle previsioni delle autorità.
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L'emergenza
E secondo le previsioni dovrebbero durare almeno altri due giorni, fino a martedì. Intanto le autorità hanno chiesto a migliaia di abitanti della città di evacuare a causa delle inondazioni causate da piogge torrenziali. Sono 15 gli ordini di evacuazione in vigore rivolti a 3.500 persone, mentre sono stati gestiti 17 avvisi di evacuazione per altre 6.000, riporta il quotidiano "The Sydney Morning Herald". Gli esperti prevedono che le piogge continueranno fino a martedì. Le prossime 24 ore sono considerate le ore più pericolose. Il ponte Windsor - che attraversa il fiume Hawkesbury - nella città di Sydney è stato chiuso a causa dello straripamento del corso del fiume. Da parte sua, la compagnia di trasporti della regione del New South Wales ha consigliato ai conducenti di evitare viaggi non essenziali.