Russia, una nuova base navale sul Mar Nero in Abkhazia: così Putin minaccia anche la Georgia

Formalmente la repubblica indipendente, auto procalamata, è riconosciuta solo dalla Russia che via ha consolidato la presenza militare nel 2008

Giovedì 14 Dicembre 2023 di Mauro Evangelsti
Foto BBC. Russia, una nuova base navale sul Mar Nero in Abkhazia: così Putin minaccia anche la Georgia

Si chiama Abkhazia, si trova nella punta settentrionale della Georgia, e si affaccia nel Mar Nero.

Da lì potrebbero arrivare le nuove minacce russe all'Ucraina.

Formalmente la repubblica indipendente, auto procalamata, è riconosciuta solo dalla Russia che via ha consolidato la presenza militare nel 2008, al termine dellla seconda guerra che vide da una parte la Georgia, dall'altra la Federazione già allora guidata da Putin, l'Ossezia del Sud e appunto l'Abcasia. In questi giorni in Abkhazia si è accesa un'altra spia di allarme perché, come ha rivelato la Bbc che ha pubblicato una mappa ricavata grazie alle immagini satellitari, la Russia sta ampliando una base navale militare. La Georgia rischia di vedere ripetersi dinamiche che hanno portato all'aggressione dell'Ucraina da parte dei russsi.E cinquanta parlamentari dell'opposizione georgiana hanno chiesto all'Unione europea e alla Nato di contrastare questa nuova mossa dei russi.

I piani di Mosca

Si legge sul sito della Bbc: «I piani del Cremlino hanno fatto temere che la base possa trascinare la Georgia, che spera nell'Unione europea, nella guerra della Russia in Ucraina e danneggiare i piani di Tbilisi per un porto sul Mar Nero. «Condanniamo all'unanimità e fermamente l'occupazione, la militarizzazione e le altre azioni della Russia volte all'annessione delle regioni occupate della Georgia, una nuova espressione della quale è l'apertura di una base navale russa permanente nel porto di Ochamchire», si legge nella dichiarazione dei parlamentari. 

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Ochamchire si trova sulla costa del Mar Nero, a poco più di cento chilometri da Poti, un altro porto ma dove permane il controllo georgiano. Seguendo il litorale verso Nord, invece, dopo 200 chilometri si incontra Sochi, importante e nota località russa, che nel 2014 ospitò le Olimpiadi invernali. Ochamchire in realtà è una località molto meno conosciuta. Ha poco più di 20mila abitanti, ma la sua posizione può avere una rilevanza strategica assai marcata e questo spiega perché i russi stiano realizzando una base navale: proprio di fronte c'è un'altra base usata dai russi, a Sebastopoli, nella Crimea occupata dal 2014, dove però gli ucraini hanno dimostrato di potere attaccare. Un paio di mesi fa Aslan Bzania, presidente dell’Abcasia, ha confermato al quotidiano russo Izvestia: «La marina russa avrà una base permanente nel distretto di Ochamchire». 

 

La ricostruzione e la reazione di Tbilisi

Oggi secondo la ricostruzione della Bbc «il Ministero degli Esteri della Georgia ha condannato il piano della Russia come "una grave violazione della sovranità e dell'integrità territoriale della Georgia", sebbene le autorità di Tbilisi abbiano minimizzato l'importanza della base navale permanente, descrivendola come una minaccia non imminente». Non solo: «L'agenzia di intelligence ucraina sostiene che il lavoro è quello di consentire alle navi militari della flotta russa del Mar Nero di utilizzare Ochamchire come porto sicuro. «Se la Russia dovesse usare Ochamchire per attaccare l’Ucraina o se l’Ucraina scegliesse di prendere di mira le navi della marina russa lì, allora la Georgia diventerebbe parte in guerra», dice Natia Seskuria del Royal United Services Institute».

Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 11:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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