BRATISLAVA - Marek Kopen, podista 20enne, è stato trovato morto a Capodanno, dopo essere andato a fare jogging in montagna alla temperatura di -30 gradi.
Mark era in vacanza con gli amici ed essendo un corridore appassionato, si allenava ovunque si trovasse.
La mattina della scomparsa, il ragazzo è uscito dallo chalet con indosso solo una felpa, senza giacchetto. Ha lasciato a casa anche il cellulare e ha iniziato la sua corsa quotidiana.
Ma dopo qualche ora, non vedendolo tornare, gli amici si sono preoccupati e hanno dato l'allarme. Ci sono volute venti ore di ricerche per trovare il corpo di Mark, morto assiderato.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, il ragazzo si sarebbe perso e non potendo chiedere aiuto sarebbe morto di freddo.
Jakub Toth, il miglior amico di Mark ha detto: "Voleva girare tutta la Slovacchia e amava particolarmente le escursioni in montagna".
Ultimo aggiornamento: 07:25
Mark era in vacanza con gli amici ed essendo un corridore appassionato, si allenava ovunque si trovasse.
La mattina della scomparsa, il ragazzo è uscito dallo chalet con indosso solo una felpa, senza giacchetto. Ha lasciato a casa anche il cellulare e ha iniziato la sua corsa quotidiana.
Ma dopo qualche ora, non vedendolo tornare, gli amici si sono preoccupati e hanno dato l'allarme. Ci sono volute venti ore di ricerche per trovare il corpo di Mark, morto assiderato.
Secondo le ricostruzioni degli investigatori, il ragazzo si sarebbe perso e non potendo chiedere aiuto sarebbe morto di freddo.
Jakub Toth, il miglior amico di Mark ha detto: "Voleva girare tutta la Slovacchia e amava particolarmente le escursioni in montagna".