Massacra la figlia di 8 anni e la compagna a colpi di ascia: «Non erano ariane»

Giovedì 7 Novembre 2013
Abigail Miller

LONDRA - Nel delirio indotto dall'abuso di farmaci massacr a colpi d'ascia la compagna e la figlia di otto anni. John Miller, 38 anni, stato condannato all'ergastolo con un minimo di 15 anni dopo aver confessato di aver commesso il duplice omicidio per un sentimento razzista nei confronti della fidanzata e della bambina. L'unica a essere risparmiata dalla sua follia omicida stata l'altra figlia, Amelia, considerata "un'ariana pura". La tragedia familiare si consum a Garforth, West Yorkshire, nel gennaio 2011.

Secondo la Leeds Crown Court Miller sarebbe esploso in una collera " psicotica", dopo un decennio di abuso di droghe tra cui, cannabis, cocaina e steroidi. La sua compagna Sarah Laycock, 31 anni, aveva la lingua tagliata e 23 ferite al viso, al collo e al torace. La figlia più grande Abigail è stata assassinata con nove ferite profonde su tutto il corpo. Sembra che Abigail abbia lottato contro il suo papà paranoico. Nella ricostruzione fatta al processo John si è seduto con la sua famiglia, come se fosse stato il loro ultimo pasto. Ha detto che erano tutti destinati a morire. "Amelia doveva essere risparmiata a causa del suo DNA superiore - perché era ariana".

Dopo il bagno di sangue l'uomo è fuggito e la polizia lo ha trovato il giorno dopo nudo in una vicina riserva naturale. Miller si era anche tagliato i polsi .

Nell'ospedale psichiatrico ha raccontato ai medici che voci nella sua testa gli avevano ordinato di uccidere la sua famiglia dagli occhi castani.

Ultimo aggiornamento: 15:14
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