Terremoto, altre forti scosse anche in Bosnia e in Grecia: «Gente nel panico, crepe agli edifici»

Martedì 26 Novembre 2019
Terremoto, altre forti scosse anche in Bosnia e in Grecia: «Gente nel panico, crepe agli edifici»

Il terremoto in Albania non è stato l'unico di oggi: una scossa di magnitudo 5.4 è stata infatti registrata questa mattina alle 10.19 in Bosnia-Erzegovina, secondo quanto reso noto dall'Istituto geofisico americano (Usgs) che precisa che l'epicentro del sisma è stato rilevato a 6 km a sudest di Blagaj - nel sudovest del Paese - e l'ipocentro a 10 km di profondità. Un'altra scossa aveva colpito invece alle 5.49 la Grecia, di magnitudo 4.6, con epicentro a 6 km a nordest del villaggio di Ano Kastritsi (centro-sud), nella regione della Grecia Occidentale, con ipocentro a 35 km di profondità. 

Leggi anche > Terremoto in Albania, il bilancio si aggrava.

Medico italiano: «Sembrava non finisse mai»

Come riferiscono i media locali, la scossa sismica delle 10.19 ha colpito in particolare l'Erzegovina, nel sud del Paese balcanico, con epicentro a una settantina di km da Sarajevo. ​Il terremoto ha provocato danni materiali di cui ancora non si conosce l'entità. Per la paura molti abitanti della zona hanno abbandonato le loro case e sono usciti per strada. Anche nella capitale bosniaca il terremoto è stato avvertito molto chiaramente.

Secondo quanto riferiscono i media locali, la scossa è durata una ventina di secondi, con la gente impaurita riversatasi per le strade. Nei negozi tutti i prodotti sono venuti giù dagli scaffali, e crepe in case e edifici si sono registrate in numerose località della zona, compresa Mostar, il capoluogo dell'Erzegovina. In conseguenza del forte sisma le autorità cittadine a Nevesinje hanno disposto la chiusura delle scuole. 

Ultimo aggiornamento: 15:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA