Maya Sham, la madre della ragazza israeliana rapita da Hamas: «Mia figlia è una guerriera, non mollerà»

La donna si è detta fiduciosa: Israele farà di tutto per riportare a casa gli ostaggi

Martedì 17 Ottobre 2023
La madre di Maya Sham, la ragazza israeliana rapita: «Mia figlia è una guerriera, non mollerà»

A parlare nella conferenza stampa organizzata dal Forum delle famiglie degli ostaggi israeliani organizzata a Tel Aviv è Keren Sherf, madre di Maya Sham, la giovane franco-israeliana rapita da Hamas e apparsa ieri in un video mentre implora di essere riportata a casa. «Mia figlia ha bisogno di cure mediche - ha detto la madre - ma è una guerriera, è una combattente. So che non mollerà e che sta incoraggiando gli altri ostaggi».

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Il rapimento e le parole della madre

«So che tutte le madri dicono che la loro figlia è la migliore del mondo, ma lei è una ragazza veramente speciale», ha proseguiti la mamma di Maya davanti ai microfoni. «Ti amo tanto e mi manchi», ha pronunciato alla fine, con la voce rotta dalla commozione. 

«Non sapevo se fosse viva o morta, ora ho la prova che è viva», ha aggiunto Keren, anche se «spaventata e sofferente. Prego il mondo di riportare la mia bambina a casa, era solo andata a una festa. Non è la sola, questo è un crimine di guerra», ha affermato la madre, prima di soffermarsi sulle parole della figlia: «Si vede che dice quello che le dicono di dire», ha commentato.

Nel video diffuso ieri da Hamas e pubblicato su Haaretz, Maya ha spiegato di essere stata ferita gravemente ad una mano, la mattina in cui è stata rapita: «Mi chiamo Maya Sham, ho 21 anni e sono di Shoham. In questo momento sono a Gaza», ha esordito la ragazza israeliana che ha anche la cittadinanza francese.

Poi il racconto del suo rapimento: «Sabato mattina presto stavo tornando da una festa nell'area di Sderot.

Sono stata gravemente ferita alla mano. Mi hanno portato a Gaza e mi hanno portato all'ospedale per tre ore. Si sono presi cura di me, fornendomi farmaci. Vi chiedo solo di riportarmi a casa il più presto possibile dalla mia famiglia, dai miei genitori, dai miei fratelli. Per favore, fatemi uscire di qui il più presto possibile», ha chiesto Maya. 

La madre risponde ora all'appello della figlia: «Ho fiducia nel fatto che Israele farà tutto quello che può per riportare a casa tutti i nostri figli» che sono ostaggio di Hamas a Gaza, ha dichiarato. 

Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 08:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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