In un nuovo video i jihadisti dell'Isis sostengono di essere entrati in possesso delle armi che gli Usa hanno lanciato per aiutare i curdi a difendersi dall'assedio di Kobane, nel nord della Siria. Lo riporta la Cbs, citando anche un funzionario Usa che offre una diversa versione. I miliziani sostengono che le armi e le munizioni sono stati lanciati per sbaglio sulle postazioni da loro controllate.
Secondo quanto riferisce la Cbs, il funzionario avrebbe confermato come la maggior parte delle armi lanciate dalle forze americane - ma non necessariamente tutte - avrebbe raggiunto la destinazione. «Stiamo ancora valutando il completamento della missione, ma ogni indicazione che abbiamo è che la maggior parte dei pacchi sono stati consegnati con successo alle forze curde», ha detto il funzionario.
Secondo quanto riferisce la Cbs, il funzionario avrebbe confermato come la maggior parte delle armi lanciate dalle forze americane - ma non necessariamente tutte - avrebbe raggiunto la destinazione. «Stiamo ancora valutando il completamento della missione, ma ogni indicazione che abbiamo è che la maggior parte dei pacchi sono stati consegnati con successo alle forze curde», ha detto il funzionario.
Visto che i lanci sono stati effettuati durante la notte, il Pentagono non è ancora in grado di dire al cento per cento quanti abbiano raggiunto il loro obiettivo.