Canada, stop a 300.000 dosi di J&J: «C'è una sostanza contaminata»

Sabato 12 Giugno 2021
Canada, stop a 300.000 dosi di J&J: «C'è una sostanza contaminata»

Trecentomila dosi di Johnson&Johnson non saranno distribuite. È l'annuncio del Canada, che ha spiegato di rinunciare al lotto ricevuto all'inizio di quest'anno a causa di «preoccupazioni» legate alla sua produzione in un laboratorio statunitense.

Il vaccino è stato approvato da Ottawa a marzo e le prime 300.000 dosi sono state ricevute il mese successivo, ma il Ministero della Salute ne ha immediatamente sospeso la distribuzione a causa di sospetti sulla qualità del prodotto. «A causa delle preoccupazioni sollevate su una sostanza farmaceutica sviluppata presso la struttura Emerging BioSolutions di Baltimora, nel Maryland, Health Canada non distribuirà il lotto ricevuto al fine di proteggere la salute e la sicurezza dei canadesi e delle canadesi», ha affermato il ministero in una nota.

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Questa sostanza è stata «contaminata con componenti di un altro vaccino» al momento della produzione e dopo l'esame delle fiale, le autorità sanitarie canadesi hanno concluso che non soddisfa gli standard. Una delegazione «ispezionerà» lo stabilimento del Maryland questa estate e il Canada non accetterà nuove consegne di vaccini da questa struttura fino ad allora. Poche ore prima, le autorità sanitarie statunitensi avevano annunciato che avrebbero dovuto essere scartati «diversi lotti» di vaccini Johnson e Johnson prodotti in questo stabilimento di Baltimora, circa 60 milioni di dosi secondo il New York Times.

Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 10:14 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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