Sono otto le vittime della sparatoria avvenuta ieri sera ad Amburgo in Germania in un centro dei testimoni di Geova.
Sparatoria nella chiesa dei testimoni di Geova
Ad Alsterdorf è scoppiato un incredibile bagno di sangue. Ci sono almeno sei morti e molti feriti, alcuni gravi. L'episodio è avvenuto introno alle 21:00 del 9 marzo 2023. Sono arrivate diverse chiamate di emergenza dai vigili del fuoco e dalla polizia. I testimoni hanno riferito di colpi di arma da fuoco. Sono arrivate un gran numero di ambulanze e diversi medici di emergenza. Secondo diversi media locali, tra cui Wetterauer Zeitung e Allgemeine Zeitung, si dice che la scena del crimine sia un centro per i testimoni di Geova.
#Aktuell kommt es in #Alsterdorf zu einem größeren Polizeieinsatz. Wir prüfen derzeit die Hintergründe und informieren hier in Kürze über nähere Erkenntnisse. pic.twitter.com/ISit1BZJ5t
— Polizei Hamburg (@PolizeiHamburg) March 9, 2023
L'emergenza
Gli ospedali circostanti sono stati allertati per un incidente con numerose vittime e sono in allerta mentre i soccorritori hanno confermato la risposta all'emergenza. In servizio anche i vigili del fuoco. Le organizzazioni umanitarie sono state chiamate a causa dei numerosi feriti.
L'avvertimento della polizia
La polizia ieri sera ha chiesto di evitare l'area colpita intorno al Deelböge. "Cerca immediatamente riparo in un edificio", ha detto. "Usare il telefono solo in caso di estrema emergenza, così le linee non crollano". L'allarme è rientrato nella notte.
Chi è l'attentatore
Secondo Bild l'autore della strage di Amburgo sarebbe un uomo di 35 anni, Philipp F. , notizia ancora non confermata dalla polizia. Secondo Spiegel si tratterebbe di un ex membro della comunità dei Testimoni di Geova. Secondo Bild il presunto killer non sarebbe noto alla polizia e avrebbe lavorato in un business-center.
Come Bild, anche Spiegel riporta che l'autore della strage di ieri sera ad Amburgo sarebbe Philipp F., di 35 anni. L'uomo si presentava sul suo sito web come un consulente aziendale, ma con aspetti «dubbiosi» ed eccentrici. I suoi servizi sarebbero andati dal «controlling» alla «teologia». La sua tariffa oraria era parimenti bizzarra: «250mila euro al giorno più 19% di tasse», con la giustificazione di poter far guadagnare ai suoi clienti «almeno 2,5 milioni di euro». Secondo la sua stessa presentazione, F. sarebbe cresciuto a Kempten, in Algovia, in una «famiglia rigidamente evangelica». Dopo un apprendistato nel settore bancario, avrebbe studiato amministrazione aziendale e, in seguito, sostiene di aver coperto «diverse posizioni manageriali a livello internazionale», descrivendosi inoltre come «convinto europeo». L'identità del killer non è stata ancora confermata dalla polizia.
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