Visco: «Avanti con stabilità e riforme. Rischi da incertezza politica»

Sabato 28 Gennaio 2017
Visco: «Avanti con stabilità e riforme. Rischi da incertezza politica»
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«Le conseguenze di un aumento dell'incertezza circa la determinazione politica nel perseguire un'indispensabile strategia di ammodernamento non vanno sottovalutate».
Lo afferma il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco al congresso Assiom Forex, ricordando come tali incertezze siano «state finora limitate nel mercato finanziario, pur in presenza di valutazioni meno favorevoli delle agenzie di rating». Visco ha ricordato poi come lo spread sia più alto di 50 punti dei primi sei mesi del 2016 e si sia «ampliato non poco il divario con la Spagna».


Visco, in merito a quanto pubblicato dal bollettino economico dell'istituto centrale la scorsa settimana, ha ribadito che l'Italia dovrebbe registrare una crescita del Pil dell'1% ne triennio 2017-2019. Uno scenario però «che è soggetto a rischi» e che «presuppone, oltre a condizioni globali favorevoli, che i rendimenti a medio e lungo termine si mantengano contenuti e che prosegua il rafforzamento della dinamica del credito».

«Stabilità e riforme sono essenziali per lo sviluppo. Non ci sono scorciatoie», ha detto quindi Visco, ricordando come questo sia più importante «specie per un paese gravato da un debito pubblico così pesante e da problemi strutturali così persistenti». Per Visco «ripensamenti, ritardi resistenze che non mancano in alcuni settori incluso il bancario» e rischiano di «vanificare i progressi realizzati durante la lunga crisi dalla quale sia pure a fatica stiamo uscendo».

«Affrontare con decisione il problema dei prestiti deteriorati è una esigenza che vale per tutti gli intermediari; le soluzioni vanno valutate caso per caso», ha quindi sottolineato il Governatore di Bankitalia, «La loro gestione va affrontata con cura. Gran parte delle sofferenze fa capo a banche in buone condizioni finanziarie che non hanno quindi necessità di cederle immediatamente sul mercato».

Sulla questione banche, Visco ha affermato che i
20 miliardi stanziati dal governo per fare fronte alle difficoltà delle banche, anche dopo l'intervento da circa 8 miliardi di euro per Mps «sono più che sufficienti per affrontare le necessità di ricapitalizzazione di altre banche italiane per le quali ricorrano le condizioni poste dal decreto (salva risparmio ndr), in primo luogo con riguardo agli esiti di una prova di stress». Per il Governatore è necessaria «la volontà delle banche di ricorrere al sostegno pubblico».
Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 18:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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