Il meccanismo
Due miliardi dei cinque stanziati, saranno “anticipati” come detto nel 2023. A novembre, se si farà in tempo, o in alternativa con le buste paga di dicembre. Tecnicamente l’anticipo avverrà con un aumento di 6,7 volte l’indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti pubblici. Si tratta di un aumento del 3,35 per cento, che equivale a una somma mensile che oscillerà dunque tra 50 e 149 euro a seconda delle qualifiche e che va moltiplicata per le 13 mensilità che saranno pagate come detto tutte insieme. Poi il prossimo anno ci saranno gli aumenti contrattuali veri e propri che assorbiranno anche l’indennità di vacanza contrattuale.