Statali, più assunti tra gli under 24: stipendio da 1700 euro, contratto da funzionario

Domenica 24 Dicembre 2023, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 13:11

Il passaggio

Un punto centrale riguarderà anche le convenzioni che le Università firmeranno per la formazione e il reclutamento dei giovani. In questi atti andrà stabilito quali sono gli ambiti delle competenze e professionalità che si intende far entrare nella pubblica amministrazione con queste modalità di reclutamento, il contesto produttivo ed organizzativo all’interno del quale si intendono collocare i soggetti selezionati all’esito della procedura concorsuale, la presenza, in seno alle commissioni esaminatrici, di almeno un docente dell’università stipulante, esperto nelle materie oggetto di concorso. Ma anche l’attivazione di progetti di formazione universitaria e di corsi professionalizzanti, volti ad agevolare l’accesso al mondo del lavoro pubblico, sulla base delle prospettive dei fabbisogni delle amministrazioni pubbliche convenzionate e anche la programmazione di seminari a cui partecipano rappresentanti delle amministrazioni convenzionate per la presentazione, agli studenti, delle possibilità occupazionali offerte dalle amministrazioni del territorio. Questo sistema di reclutamento resterà per adesso in piedi per tre anni, fino alla fine del 2026. Alla fine del triennio si tireranno le somme, per capire se davvero quella dell’apprendistato e della formazione lavoro è una via che si può seguire per ringiovanire il pubblico impiego.

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