Sigarette, ecco l'aumento nel dettaglio
Più nel dettaglio, un pacchetto di bionde si stima costerà fra i 10 e i 12 centesimi di euro in più. Mentre per il trinciato l'impatto potrebbe essere superiore: circa trenta centesimi per busta. La manovra interviene anche sulla tassazione del tabacco riscaldato: da un lato confermando gli aumenti previsti nel 2024 e 2025 e, dall'altro, incrementandoli di un ulteriore punto percentuale nel 2026. L'impatto per i consumatori si stima potrà essere di 10 centesimi in più a pacchetto. Infine, anche per le e-cig si adotterà una logica di tassazione pluriennale con aumenti dell'1% l'anno per il 2025 e il 2026 per i liquidi sia con nicotina che senza. Le imposte passeranno per il 2024 da 28,20 euro per 1.000 sigarette a 29,30. Mentre a decorrere dal 2025, si passerà da 28,70 euro per 1.000 sigarette a 29,50 euro. Occorre ricordare che già nella scorsa manovra il governo, che inizialmente aveva deciso di imporre un aumento di 20 centesimi sulle sigarette tradizionali, aveva stabilito un aumento ridotto di 12 centesimi. Con la stessa manovra era stato aumentato il prezzo del tabacco trinciato, quello venduto in pacchetti sfusi per le sigarette «fai-da-te» e che era dunque aumentato fino a 40 centesimi in più.