Fisco, accesso diretto ai conti correnti: pignoramenti più facili. «Se c’è un debito, prelevare soldi senza indugio»

Mercoledì 25 Ottobre 2023, 21:52 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 17:55

Il meccanismo

Come tutto questo tecnicamente avverrà, sarà stabilito da un decreto del ministero dell’Economia e delle finanze, che dovrà però prima sentire l’Abi, l’Associazione delle banche, l’Associazione italiana dei prestatori dei servizi di pagamento, e il Garante della protezione dei dati personali. I conti correnti, insomma, si stanno rivelando sempre più non solo uno degli strumenti principe della lotta all’evasione, ma anche della riscossione. «Oggi, con la nuova normativa che accelera i tempi dei pignoramenti direttamente sui conti correnti, ci troviamo di fronte a una combinazione devastante» per imprenditori e professionisti», ha spiegato Carlo Carmine, founder di Cfi (Crisi fiscale d’impresa). «Si rischia», aggiunge l’esperto, «di vedere azioni esecutive su debiti che potrebbero essere prescritti o affetti da vizi, senza che il contribuente abbia avuto la possibilità di difendersi in anticipo».

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