Decreto lavoro, dall'assegno di inclusione ai fringe benefit: ecco cosa prevede l'ultima bozza

Domenica 30 Aprile 2023, 19:19 - Ultimo aggiornamento: 19:29

Fringe benefit

Il governo non tasserà i fringe benefit fino a 3.000 euro per i lavoratori con figli. È quanto prevede la nuova bozza del decreto, che prevede un articolo "Misure fiscali per il welfare aziendale" con cui si stabilisce che «limitatamente al periodo d'imposta 2023, in deroga a quanto previsto» dal Testo unico delle imposte sui redditi «non concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti con figli a carico, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 3.000». La spesa è stimata in 142 milioni di euro nel 2023 e 12 milioni per il 2024. E' chiaro che per beneficiare di questo sconto è necessario che l'azienda conceda il benefit, nella maggior parte dei casi tuttavia i fringe benefit per i lavoratori non sono previsti e quindi la detassazione non porterà alcun vantaggio per il lavoratore.

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