Congedi parentali più retribuiti per i neogenitori: tutte le novità e come fare richiesta

Lunedì 22 Gennaio 2024, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 17:47

Congedo parentale, le novità nel 2024

«La nuova misura di sostegno, che si aggiunge alla disposizione che prevede un'indennità pari all'80% della retribuzione per un mese entro il sesto anno di vita del bambino - spiega l'Inps - trova applicazione con riferimento ai lavoratori dipendenti che terminano il periodo di congedo di maternità o, in alternativa, di paternità, successivamente al 31dicembre 2023».

In pratica quindi, se il primo mese all'80% della retribuzione può essere chiesto da tutti i genitori con figli in età prescolare il secondo mese con l'indennità all'80% può essere chiesto solo da coloro che terminano il congedo obbligatorio dopo la fine del 2023 e hanno quindi i figli di pochi mesi. In generale il congedo parentale, periodo di astensione facoltativa dal lavoro concesso ai genitori per prendersi cura del bambino nei suoi primi anni di vita, spetta ai genitori lavoratori dipendenti (esclusi i domestici), entro i primi 12 anni di vita del bambino per un periodo complessivo, tra i due genitori, non superiore a dieci mesi, elevabili a undici se il padre lavoratore si astiene dal lavoro per un periodo, continuativo o frazionato, di almeno tre mesi.

Madri, casalinghe o badanti costrette a lasciare il lavoro. «Oltre la metà rinuncia a un impiego», il report

© RIPRODUZIONE RISERVATA