Concorsi, statali in fuga dal Nord per il caro-vita. Spesa e affitti più alti: coperto solo il 75% dei posti disponibili

Martedì 14 Novembre 2023, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 15 Novembre, 10:41
Statali in fuga dal Nord per il caro-vita, coperti solo il 75% dei posti disponibili
di Francesco Bisozzi
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In Lombardia l’Agenzia delle Entrate ha messo a bando quest’anno 900 posti da funzionario tributario e quasi altrettanti nel Lazio. Nel Lazio, però, sono pervenute più del doppio delle candidature, oltre 48 mila contro le circa 19 mila della Lombardia.

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Se guardate con la lente di ingrandimento, le domande per partecipare al maxi concorso dell’Agenzia delle Entrate per 4.500 posti complessivi, le cui prove selettive sono in programma la prossima settimana, restituiscono la fotografia di un’Italia spaccata in due dal costo della vita. Fattore che sta rendendo sempre meno attrattivi i lavori al Nord, soprattutto nel pubblico, dove le retribuzioni non cambiano a seconda della latitudine e restano impermeabili a elementi esterni come il caro prezzi. La parte del leone la fa quindi il Centro-Sud.


La conferma arriva anche dall’ultima indagine del Formez in materia, secondo cui al Nord lo scorso anno il tasso di copertura dei posti messi a bando dalla Pa raggiungeva giusto il 75%, e risultava “doppiato” da quello riscontrato al Meridione e nelle Regioni del centro Italia A pesare sono i costi maggiori del Settentrione, dagli affitti al carrello della spesa, fino ai trasporti. Insomma, meglio stare dove il caro prezzi non morde o morde meno. Di certo trasferirsi in Lombardia o Veneto ha un impatto sul portafoglio considerevole soprattutto in tempi di inflazione.

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