Case green, bonus cancellati: dalle caldaie alle emissioni, cosa cambia. Approvata direttiva Ue

Martedì 12 Marzo 2024, 15:36 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 15:40

Le classi energetiche

Quanto all’esistente, nella riforma non c’è spazio per l’armonizzazione delle classi energetiche di consumo tra i Paesi Ue, quelle che vanno dalla A+ alla G, né l’obbligo del “salto di classe” a ritmi cadenzati e ravvicinati: un obiettivo giudicato troppo stringente e avversato dall’Italia, ma pure da varie voci del governo tedesco. Rispetto alla versione inizialmente al vaglio di Bruxelles, che proponeva come criterio la classe energetica del singolo edificio, la nuova disciplina prende invece come riferimento il consumo energetico medio del parco immobiliare residenziale: gli Stati Ue dovranno garantire una riduzione di almeno il 16% (rispetto ai valori di riferimento del 2020) entro il 2030 e di almeno il 20-22% entro il 2035.

© RIPRODUZIONE RISERVATA