Le città e le Regioni coinvolte
Tra le città che ora potrebbero aderire ci sono grandi centri come Bologna e Bolzano. Tra le Regioni, invece, sono potenzialmente coinvolte Lazio, Emilia Romagna, Campania, Piemonte, Sicilia e Sardegna per le tasse in ambito agricolo e alimentare. Non hanno invece aderito allo stralcio di multe e cartelle Firenze, Milano e Roma, coinvolte nel precedente round di inizio anno (perché riscuotono tramite l’Agenzia delle Entrate).
Dietro alla scelta ci sono ragioni etiche (il capoluogo toscano aveva parlato di «correttezza verso chi ha pagato»), ma anche economiche: Firenze incassa quasi 49 milioni l’anno da multe e ammende, Milano 119 milioni, Roma 121. In tempi in cui i bilanci delle città languono non è facile rinunciare a parte di queste entrate.