Bollette, perché aumentano? Dalla siccità allo stop al gas russo fino all'incognita Cina: le cause dei rincari

Giovedì 13 Aprile 2023, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 00:54

Condizionatori e meteo

Partiamo dalla luce. In effetti dietro certe previsioni che proiettano nuovi aumenti ci sono senz’altro i fattori stagionali, come l’aumento dei consumi di luce tipico del terzo trimestre dell’anno per un Paese come l’Italia che soprattutto a luglio manda a pieno regime i condizionatori. Non va poi dimenticato che oltre metà della produzione italiana di elettricità arriva dal gas: quindi le fluttuazioni del metano ipotizzabili in pieno riempimento degli stoccaggi, seppure lontane da quelle del 2022, si faranno sentire anche in estate, a termosifoni spenti.
E ancora, l’Italia è tra i Paesi fortemente colpiti da 18 mesi di siccità. Un fattore che ha inciso in modo deciso sul calo della produzione da fonti rinnovabili. «Bastano poche variazioni nelle precipitazioni per causare un crollo della produzione, come stiamo assistendo per l’idroelettrico», spiega il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, preoccupato anche per lo scenario sul nucleare francese. L’energia che arriva da Oltralpe pesa quasi per il 10% sul nostro fabbisogno. Un fatto che rischia di pesare non poco quest’estate. Anche se i primi rincari sul gas potrebbero vedersi già a maggio.

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