RINNOVABILI
Ma il provvedimento al quale sta lavorando Pichetto riguarda anche altri settori di sua competenza. Il decreto legge, ha detto, «interviene sulla definizione delle aree idone per le rinnovabili e per l’eolico offshore. Dobbiamo produrre senza devastare il territorio». A terra, ha spiegato il ministro, «è stato raggiunto un accordo col Ministero della Cultura per un distanza minima di 3 chilometri degli impianti dall’abitato e per l’installazione dei pannelli solari, e si sta definendo la questione delle aree agricole». In mare, ha aggiunto, «valutiamo come sia possibile inserire grandi piattaforme di eolico, fino a 50x50 chilometri». Infine, il decreto legge «prevede l’apertura di autocandidature per alcune realtà per il deposito delle scorie nucleari».