Un taglio netto alle tasse su tredicesime, premi e straordinari.
Tredicesima e straordinari, arriva il taglio delle tasse. Ma c’è lo stop alla flat tax
IL DECRETO
Ieri, intanto, il decreto lavoro ha superato la prima curva incassando l’ok del Senato. Il piatto forte del provvedimento è l’ulteriore taglio del cuneo fiscale (4 punti in più da luglio portando a 7 il taglio complessivo per i redditi fino a 25 mila euro e a 6 per quelli fino a 35 mila). Tra le novità delle ultime ore, in materia di fringe benefits, il decreto innalza la soglia esentasse per i “compensi in natura” concessi dal datore di lavoro (dai buoni pasto al bonus bollette) dagli attuali 258 euro a 3mila euro, ma solo per i dipendenti con figli a carico. Con le coperture trovate in sede di conversione, i fringe benefit saranno esentati oltre che dalle tasse, anche dagli oneri contributivi.
LE CAUSALI
In tema lavoro, è stato stabilito che entro i primi 12 mesi i contratti a termine potranno essere non solo prorogati ma anche rinnovati “liberamente”, senza le previste causali; successivamente solo con le causali. Novità sul reddito di inclusione. Il beneficiario dell’assegno con figli under 14 è tenuto ad accettare un’offerta a tempo indeterminato solo se entro gli 80 km o raggiungibile in 2 ore con i mezzi. Per l’offerta di lavoro a tempo determinato o in somministrazione viene previsto, oltre alla distanza entro gli 80 km, anche che sia raggiungibile entro 2 ore con i mezzi. Si amplia inoltre la platea dei beneficiari dell’assegno, che viene esteso alle persone in cura presso i servizi socio-sanitari. Inoltre le domande per l’assegno si potranno presentare anche attraverso i Caf convenzionati con l’Inps. Tra le novità, lo smartworking, che termina il 30 giugno sia per il privato che per il pubblico, è prorogato nel privato fino al 31 dicembre sia per i lavoratori fragili e genitori con under14, mentre nella Pa fino al 30 settembre solo per i fragili. Arriva un bonus estate per i lavoratori del turismo: dal 1 giugno 2023 al 21 settembre 2023 ai lavoratori del comparto del turismo, inclusi gli stabilimenti termali, verrà riconosciuta una somma a titolo di trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e gli straordinari. Quanto alla delicata questione della violenza di genere: le donne vittime potranno costituire un nucleo familiare indipendente da quello del marito anche ai fini Isee per l’accesso all’assegno di inclusione. Inoltre potranno avvalersi di percorsi di inclusione.