"Mediterranean Power - Mare Nostrum", Terzo Pilastro: canottaggio benefico per la lotta al tumore al seno

Mercoledì 15 Giugno 2022
"Mediterranean Power - Mare Nostrum", Terzo Pilastro: canottaggio benefico per la lotta al tumore al seno
(Teleborsa) - Alleviare alcuni effetti collaterali delle terapie anti-tumorali, agire sull'ansia e sulla percezione del dolore. Ma anche favorire il recupero dei movimenti di braccia e tronco, con vantaggi anche nel caso di gravi neoplasie in pazienti che hanno mantenuto un buono stato generale di salute. Notevoli sono i benefici del canottaggio, riconosciuti ampiamente a livello medico-scientifico: non solo coinvolgimento emozionale ma anche azione di vascolarizzazione e di ritonificazione muscolare, se associata ad una corretta tecnica remiera. Nelle donne operate per un tumore al seno è, ad esempio, già dimostrato che pagaiare aiuta il recupero e riduce il rischio di linfedema, il rigonfiamento delle braccia a volte legato alla rimozione dei linfonodi. Promuovere le attività remiere (canottaggio e dragon boat) quali discipline atte a migliorare la vita delle donne che hanno lottato o che portano tuttora avanti quotidianamente la loro personale battaglia contro il tumore al seno è l'obiettivo del progetto "Mediterranean Power-Mare Nostrum", sostenuto dalla Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, in sinergia con la Confederazione dei Giochi del Mediterraneo (CIJM), e presentato questa mattina presso il Circolo Canottieri Aniene di Roma.


Un connubio innovativo di medicina integrata in ambito oncologico riabilitativo, già sperimentato in Italia presso il Polo Sportivo di Prevenzione Oncologica con sede a Formia, che avrà una appendice dedicata ai Giochi del Mediterraneo, evento che da quest'anno ha deciso di veicolare questo messaggio di prevenzione e riabilitazione in tutti i paesi appartenenti alla Confederazione. L'iniziativa prevede, infatti, il lancio di una campagna di comunicazione dedicata alla prevenzione del tumore al seno che studiosi ed esperti ribadiscono essere una malatta multifattoriale ad eziologia ignota, attualmente molto diffusa, e secondo le statistiche tuttora una delle prime cause di morte per neoplasia in tutto il mondo – contestualmente alla 19esima edizione dei Giochi del Mediterraneo che si terrà ad Orano, in Algeria, da sabato 25 giugno a mercoledì 6 luglio. Per la prima volta nei 70 anni della storia della rassegna multidisciplinare (sono attesi 4500 atleti provenienti da 26 paesi), la presidenza della Confederazione dei Giochi del Mediterraneo (CIJM) è italiana, affidata al bicampione olimpico Davide Tizzano, oro a Seul 1988 e Atlanta 1996, attualmente Direttore del Centro di Preparazione Olimpica di Formia (LT).

Nel dettaglio il progetto prevede una sessione ad hoc, mediante la divulgazione di opuscoli informativi e la diffusione di video illustrativi nelle diverse lingue del Mediterraneo (inglese, francese, arabo, spagnolo e italiano). In tal modo – spiega la Fondazione – "la manifestazione di Orano si arricchisce con un pioneristico programma sociale, teso a sensibilizzare le atlete, le allenatrici e le dirigenti partecipanti e non solo. Le gare saranno l'occasione per amplificare l'iniziativa di prevenzione, tesa a cambiare l'approccio strutturale verso il subdolo carcinoma, con il supporto delle associazioni algerine di settore".

"Il progetto del canottaggio benefico, teso a rinvigorire il corpo e lo spirito, che molti propagandano ma pochi professano concretamente, estende i suoi confini dopo l'esperienza sul territorio italiano, ampiamente sostenuta dalla Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale, e amplifica il suo raggio d'azione a livello intercontinentale con un salto di qualità. Approda alla ribalta mondiale con i Giochi del Mediterraneo, dove sono rappresentati i tre continenti (Europa, Africa e Asia) il progetto sportivo imperniato sulla dimensione sociale – afferma Tizzano –. È una grande novità per i Giochi del Mediterraneo (nella cui composizione è stata istituita la 'Commissione Donne per lo Sport', altra vera innovazione), perché sostiene per la prima volta una campagna rivolta alle donne attraverso la prevenzione del tumore al seno con diverse azioni. Il lancio dell'iniziativa si lega agli ideali dell'Accademia Olimpica Internazionale: l'olimpismo per eccellenza diventa veicolo di comunicazione e si salda con il contenuto della prevenzione, il cui messaggio si sublima in Algeria, in occasione della cerimonia di apertura e chiusura della 19esima edizione dei Giochi del Mediterraneo, durante i quali saranno previste delle apposite postazioni negli impianti di rilievo e non solo".

"Chi mi conosce sa che da sempre promuovo e sostengo con convinzione le iniziative che coniugano lo sport con progetti di alto valore sociale e medico-scientifico, e per tale ragione, da molti anni ormai, sono al fianco di Davide Tizzano nei progetti denominati 'Le Sirene di Ulisse' e 'Rowing for Cure', che – spiega Emanuele – rispettivamente, da un lato, vedono atlete operate di tumore al seno gareggiare ogni anno in Dragon Boat per promuovere l'importanza della prevenzione e della terapia riabilitativa tramite il canottaggio, e, dall'altro, si sono concretizzate nella creazione di un centro di prevenzione con sede stabile a Formia, che si avvale di supporti sia scientifici che psicologici ed e` monitorato da una Commissione Tecnico Scientifica che fa capo ad un'eccellenza in ambito oncologico qual è l'Ospedale Cardarelli di Napoli. Oggi, con il progetto 'Mediterranean Power-Mare Nostrum', portiamo finalmente la nostra filosofia e la nostra buona pratica ai Giochi del Mediterraneo, di fronte a 26 Paesi proveniente da tutto il mondo, nell'auspicio che questa immensa platea funga da volano per l'affermarsi di un percorso sanitario preventivo e riabilitativo di alto valore scientifico contro una patologia grave e assai diffusa, con lo scopo di consentire ad un significativo numero di pazienti oncologiche di massimizzare gli effetti delle terapie attraverso allenamenti mirati inquadrati in protocolli medico-chirurgici di riconosciuta validità".












© RIPRODUZIONE RISERVATA