(Teleborsa) - Modesta flessione per le entrate tributarie erariali dopo l'aumento registrato nella precedente rilevazione.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze fa sapere che nei primi dieci mesi del 2014 gli introiti di tasse e tributi sono state pari a 319,809 miliardi di euro, in calo dello 0,3%, pari a 860 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Tra le imposte dirette, che hanno generato un calo del gettito complessivo del 2,9%, ancora giù l'Irpef -0,8% e soprattutto l'Ires, quest'ultima con una caduta del 16,2%.
In salita del 2,9% le imposte indirette trainate dall'IVA (+2,4%).
Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una lieve crescita dello 0,8%.
Continua inoltre l'andamento favorevole del gettito relativo alla lotta all'evasione, ossia alle entrate tributarie derivanti dall'attività di accertamento e controllo. Il gettito è infatti balzato del 15,8%, percentuale che si traduce in un aumento del gettito di 921 milioni di euro.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze fa sapere che nei primi dieci mesi del 2014 gli introiti di tasse e tributi sono state pari a 319,809 miliardi di euro, in calo dello 0,3%, pari a 860 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Tra le imposte dirette, che hanno generato un calo del gettito complessivo del 2,9%, ancora giù l'Irpef -0,8% e soprattutto l'Ires, quest'ultima con una caduta del 16,2%.
In salita del 2,9% le imposte indirette trainate dall'IVA (+2,4%).
Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, una lieve crescita dello 0,8%.
Continua inoltre l'andamento favorevole del gettito relativo alla lotta all'evasione, ossia alle entrate tributarie derivanti dall'attività di accertamento e controllo. Il gettito è infatti balzato del 15,8%, percentuale che si traduce in un aumento del gettito di 921 milioni di euro.